Il Consorzio del Chianti Colli Fiorentini compie 30 anni e ha celebra l’anniversario con le annate più rappresentative di 16 produttori, seguita da una visita guidata alle cantine
Nel 1994 è stato inaugurato il tunnel della Manica e nei cinema usciva Forrest Gump. Quello stesso anno, però, anche nel mondo del vino accadeva qualcosa di significativo. Nel mese di settembre, infatti, un gruppo di produttori vitivinicoli dell’hinterland fiorentino si mettevano insieme per creare il Consorzio del Chianti Colli Fiorentini, il più vicino alla città culla del Rinascimento. Da allora sono passati esattamente trent’anni, e proprio in questi giorni l’ente presieduto da Andrea Corti ha spento le candeline con una degustazione esclusiva, andata in scena alla Camera di Commercio di Firenze.
Dai colli fiorentini alla conquista del mondo
Considerato il Vino di Firenze, quello dei Colli Fiorentini rappresenta il terroir geograficamente più prossimo al capoluogo toscano. Secondo i dati del Consorzio, nel 2024 si sono registrati 350 ettari vitati, una produzione di circa 20mila quintali d’uva e una commercializzazione di 900mila bottiglie. La denominazione esporta circa il 55-60% della sua produzione, segnando un buon equilibrio tra il consumo interno e i quantitativi diretti verso i mercati esteri.
“Siamo un piccolo ma determinato gruppo di produttori che, attraverso i propri vini, parla di un territorio e della sua storia – ha dichiarato Andrea Corti, produttore nonché presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini -. Abbiamo dedicato a questa tradizione la nostra vita e i nostri sforzi, una generazione dopo l’altra, e adesso siamo fieri di poter condividere con tutti quello siamo diventati oggi e quello che saremo domani”.
Trent’anni di passione e impegno
In occasione dei festeggiamenti per il compleanno del Consorzio, sono state degustate le annate più rappresentative di 16 produttori soci con prevalenza di aziende biologiche, testimoni di una crescente ricerca sulla qualità. La giornata è proseguita con una serie di tour nelle aziende vitivinicole del territorio, per immergersi direttamente nell’esperienza della vendemmia attraverso degustazioni, pranzo in azienda o in spazi dedicati, e visita alle cantine. “Per il consorzio Chianti Colli Fiorentini, trent’anni di stile e passione vuol dire perseguire costantemente il concetto di qualità nei nostri vini, affrontando le sfide che i tempi e le circostanze ci impongono” ha dichiarato infine Andrea Corti.