A San Damiano d’Asti torna “La Barbera Incontra”, il Festival Agrimusicalletterario nato per coniugare la cultura vinicola delle colline del Monferrato all’intrattenimento live che rende più piacevoli le sere di inizio dell’estate.
Barbera, uva e vino fonte di ispirazione
Un Festival – dal 18 al 20 giugno – dedicato ad onorare la Barbera, il vino rosso più famoso del Piemonte diventato DOCG dal 2008, ma anche gli altri vini del territorio, come il Terre Alfieri, diventato DOCG nel 2020. Il vino di queste colline, così, diventa fonte di ispirazione e filo conduttore delle performance e delle produzioni artistiche che prendono ogni anno vita nelle piazze di San Damiano.
«Il vino sarà il protagonista principale– annuncia Davide Migliasso, sindaco della Città di San Damiano d’Asti – e il prodotto dell’eccellenza delle nostre colline avrà un focus particolare sul Terre Alfieri, così da celebrare il riconoscimento della DOCG ottenuta nel 2020. Degustazioni e approfondimenti con la partecipazione di produttori, giornalisti ed esperti del settore anche grazie alla collaborazione con il Festival del Cibo. Non mancherà però il divertimento. Comicità, magia e grandi artisti incanteranno il pubblico dal main stage di piazza Libertà».
La Barbera Incontra 2021
Per tre giorni lo spirito della Barbera conquisterà San Damiano e per l’occasione anche le storiche piazze della città cambieranno nome, ispirandosi alla regina del Festival. Vino, cultura, arte, spettacolo e musica creeranno un’unica atmosfera di gioia e vitalità. Ci saranno appuntamenti letterari, musica, cabaret, tavole rotonde, laboratori per bambini.
Il programma
Tra i protagonisti del programma 2021, il giornalista gastronomico Luca Iaccarino, che presenterà il suo ultimo libro “Appetiti, storie di cibo e di passione” insieme allo chef una stella Michelin Davide Palluda (venerdì 18 ore 18.30). Poi l’illusionista e mago Andrea Paris (venerdì 18 ore 21), e la comica Laura Formenti (domenica 20 ore 21), il cui monologo sulle donne ha fatto il giro del web.
Spazio anche per le “Storie di vino e bicicletta” raccontate dal giornalista Rai Beppe Conti (domenica 20 ore 16.30) e per la cultura gastronomica, con Il Festival del Cibo, che porterà sul palco per l’occasione Federico Francesco Ferrero, professionista del sapore, vincitore terza edizione di Masterchef (sabato 19 dalle ore 17).
Barbera e Arte per i più piccoli
Mentre per i più piccoli ci saranno i laboratori del fumetto a cura dell’artista Federico Manzone (domenica 20 ore 9.30). Ma l’arte troverà ancora il suo spazio nella nuova edizione del BarberArt, il concorso solitamente aperto alle scuole secondarie di secondo grado ad indirizzo artistico del Piemonte, che quest’anno diventerà live. Un gruppo di artisti provenienti da tutto il Piemonte realizzerà infatti nei giorni dell’evento una serie di murales che seguiranno il tema “La Barbera è donna”.
Le degustazioni
La Barbera può raccontare tante cose, ma il primo passo per conoscerla è degustandola. Per questo motivo la conoscenza del vino avrà ampio spazio, con la guida dall’Enoteca Regionale delle Colline Alfieri e supportate da un sommelier professionista.
Coltivata sulle colline meglio esposte dell’astigiano e del Monferrato, la Barbera è vendemmiata solitamente nella seconda metà di settembre; grazie alla coltivazione in microclimi selezionati e a un’accurata vinificazione, si presta a soddisfare le diverse esigenze degli appassionati. Si distingue per il suo colore rosso intenso e il suo aroma fruttato caratterizzato dalle note olfattive di prugna, ciliegia e mora che convincono ed entusiasmano un pubblico sempre più ampio, anche a livello internazionale. La Barbera è infatti un vino tanto conosciuto e popolare, quanto poco approfondito nella sua nobile cultura.
Il nuovo DOCG Terre Alfieri
La Barbera Incontra è anche piazza per nuove conoscenze enologiche e quest’anno il festival aprirà le porte alla nuova DOCG del territorio Terre Alfieri, che comprende il Terre Alfieri Nebbiolo, dai profumi delicati e una lieve vena tannica, e il Terre Alfieri Arneis, dalla spiccata finezza.
Ottenuta nel 2020, la nuova Denominazione di Origine Controllata e Garantita del Piemonte (garantita e tutelata dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato) è il risultato di un percorso durato quasi dieci anni, e iniziato con l’ottenimento della DOC nel 2009. Un traguardo che non ha ancora avuto – per gli ovvi motivi pandemici – l’occasione di essere celebrato a dovere, e che troverà ne La Barbera Incontra il suo momento di debutto ufficiale al grande pubblico.
«Siamo entusiasti per essere riusciti a organizzare l’edizione 2021 del Festival La Barbera Incontra», dice Flavio Torchio, Assessore alle Manifestazioni della Città di San Damiano d’Asti. «Sarà un’edizione prima di tutto attenta al rispetto delle prescrizioni anti Covid 19, con l’obiettivo di garantire ai partecipanti la massima sicurezza, ma senza rinunciare a vivere a pieno l’essenza del Festival con l’unione tra il vino e la cultura, l’arte e lo spettacolo. Un Festival per tutti i Gusti…».