Novità entusiasmanti per gli appassionati di vino. Oggi prende il via la prima edizione del Barbera d’Asti Wine Festival, evento interamente dedicato all’eccellenza enologica simbolo del Monferrato. Fino al 15 settembre, Asti si trasformerà infatti nella capitale italiana del vino, offrendo un’esperienza unica per tutti gli amanti della Barbera.
Barbera: carattere autentico
Il Barbera è uno dei vitigni più antichi e rappresentativi del Piemonte, coltivato principalmente nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo, e il vino che ne deriva è conosciuto per la sua acidità vibrante, il colore rosso rubino intenso e i sentori di frutta rossa, come ciliegie e prugne. La Barbera d’Asti, in particolare, è una delle versioni più celebri, grazie alla sua struttura equilibrata e alla versatilità che la rende perfetta sia per un consumo quotidiano sia per occasioni speciali.
Il successo del Barbera è dovuto anche alla sua capacità di adattarsi a diversi stili di vinificazione. Può essere vinificato in acciaio per preservare la freschezza e la purezza del frutto o invecchiato in legno, dove sviluppa complessità e profondità con note speziate e vanigliate. La versione “Superiore”, invecchiata almeno 14 mesi di cui sei in legno, è particolarmente apprezzata per la sua struttura e persistenza, che la rendono ideale per accompagnare piatti ricchi e complessi, come brasati e arrosti.
Questo vino è un perfetto rappresentante della filosofia enologica piemontese: una combinazione di tradizione e innovazione, che esprime il legame profondo tra vitigno e territorio. Parte della sua unicità risiede anche nella diversità dei suoli del Monferrato, che conferiscono sfumature diverse alla Barbera, rendendola un vino dal carattere unico e irripetibile.
Un programma ricco di eventi
Organizzato dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, con la direzione artistica di Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera, il Festival intende raccontare il vino e il suo territorio attraverso diverse forme artistiche. Dall’arte alla musica, dalla letteratura alla comicità, l’evento propone un approccio innovativo per valorizzare il vino come “contenitore di culture”.
Dal 6 all’8 settembre, il Barbera D’Asti Wine Festival ospiterà infatti personalità di spicco del mondo del vino, dell’arte e dell’impresa. Tra gli appuntamenti più attesi ci sono gli incontri con l’attore e regista Neri Marcorè, la scrittrice Stefania Auci, famosa per la saga dei Florio, e il cantautore Giorgio Conte. Le giornate saranno arricchite da dibattiti sul vino e la sua comunicazione, accompagnati da serate musicali e degustazioni che si terranno nel suggestivo cortile di Palazzo Alfieri.
Dal 9 al 15 settembre, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato prenderà le redini dell’evento con una serie di talk e masterclass giornalieri, moderati da esperti del settore enologico. Questi incontri offriranno un approfondimento sull’evoluzione e le sfaccettature del vitigno Barbera, un’occasione unica per imparare e degustare. I produttori locali saranno protagonisti dei banchi d’assaggio, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire la ricchezza del territorio attraverso i suoi vini.
Vino, gastronomia e arte
Tra i momenti di gusto più attesi del festival, Guido Martinetti presenterà un esclusivo gelato Limited Edition con riduzione alla Barbera, un’innovativa combinazione tra la tradizione gelatiera e l’arte vinicola del Monferrato. Questa delizia promette di sorprendere i palati dei visitatori con un abbinamento inedito e originale.
Il festival sarà anche arricchito dalle opere di Cracking Art, collettivo artistico noto per le sue installazioni di animali giganti colorati in plastica riciclata. Queste opere trasformeranno Asti in un museo a cielo aperto, aggiungendo un ulteriore tocco di creatività e colore alla manifestazione.
“Questa prima edizione del Barbera D’Asti Wine Festival rappresenta un’opportunità imperdibile per esaltare e festeggiare la Barbera, emblema della nostra identità territoriale” ha dichiarato il Presidente del Consorzio di tutela, Vitaliano Maccario. Mentre il Sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha commentato: “Da profondo amante della Barbera sono particolarmente contento e fiero di questa iniziativa a cui auguro di riscuotere un grande successo”.