La primavera è alle porte e finalmente tornano gli spinaci freschi da poter mangiare anche crudi in insalata. «Oltre a contenere la vitamina amica delle difese immunitarie – spiega Flavia Correale, medico endocrinologo e dietologo – gli spinaci sono ricchi di ferro, calcio e acido folico. Sono potenti alcalinizzanti, ricchi di clorofilla ad azione antiossidante. Sono energetici e diuretici, ricchi di acido folico e magnesio, utili per trasportare l’ossigeno ai tessuti».
Gli spinaci, le superverdure
Lo spinacio (Spinacia Oleracea), ortaggio appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee, è da sempre famoso per essere una superverdura grazie al suo contenuto in ferro anche se ha molto di più da offrire. Come molti altri ortaggi di colore verde, infatti, contengono acido folico, luteina, clorofilla ma anche nitrati (che aiutano a rinforzare la muscolatura), flavonoidi, vitamine (A e K) e sali minerali (magnesio, ferro, calcio, manganese, selenio, zinco). Hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, immunostimolanti, aiutano a prevenire il cancro, a migliorare la vista, a tenere vispo il sistema nervoso e le funzioni cerebrali e abbassano la pressione del sangue, inoltre grazie al loro contenuto di fibre, aiutano l’apparato digerente a funzionare bene.
L’importanza del ferro
I cali di energia possono indicare una carenza di ferro. Gli spinaci e i legumi sono tra le fonti vegetali principali di questo prezioso elemento. Inoltre, bassi livelli di ferro possono causare stanchezza mentale e fisica, oltre che difficoltà di concentrazione, insonnia e perdita dell’appetito. Il ferro è anche fondamentale affinché l’ossigeno trasportato dal sangue raggiunga le cellule in maniera ottimale ed esse possano produrre regolarmente l’energia necessaria agli organi di cui sono parte. Anche il magnesio contribuisce alla produzione di energia nel nostro organismo, oltre al mantenimento di un corretto tono muscolare, alla regolazione del sistema nervoso e dell’apparato digerente.
Meglio crudi e col limone
Per favorire l’assorbimento del ferro è necessario che il consumo di spinaci sia accompagnato, all’interno dello stesso pasto, da alimenti o bevande ricche di vitamina C, come spremute appena preparate. Bisognerebbe invece evitare di unirli nella stessa pietanza con i latticini, in quanto questi ultimi sono in grado di inibire l’assorbimento del ferro per via del loro elevato contenuto di calcio. Per sfruttare al meglio i loro benefici, la cosa migliore sarebbe consumarli crudi, viste che con la cottura molti di questi nutrienti si perdono. Inoltre, per assimilare il loro contenuto di ferro l’ideale sarebbe quello di consumarli con del succo di limone poiché la vitamina C aiuta l’assorbimento del ferro.
Spinaci e bellezza
Consumare spinaci fa bene dentro ma anche fuori. Vitamine, sali minerali e antiossidanti fanno molto bene alla pelle, non solo mangiandoli ma anche spalmandoli. A livello cosmetico, applicati sotto forma di maschera, hanno effetti rinfrescanti, tonificanti ed energizzanti. Gli spinaci frullati con aggiunta di olio mandorle e miele sono perfetti per una maschera antirughe e una rivitalizzante fatte in casa.
Maschera antirughe
Ingredienti: cinque foglie di spinaci, un bicchiere di latte (preferibilmente crudo), 1 cucchiaino di olio di rosa mosqueta del Cile.
Procedimento: far cuocere le foglie di spinaci nel latte per qualche minuto. Filtrare il tutto. Una volta raffreddato, vi si aggiunge l’olio di rosa mosqueta, mescolando bene e applicandolo sul viso.
Maschera rivitalizzante
Ingredienti: 5/6 foglie fresche di spinaci fresche, 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci (o olio evo), 1 cucchiaio di miele, 1 cucchiaino succo di limone, 1 cucchiaio farina avena integrale.
Procedimento: per preparare la maschera frullare o pestare il tutto. Si otterrà un composto appiccicoso, con pezzetti magari di spinaci ma non è un problema, anzi. L’olio di mandorle aiuta a nutrire, il miele idrata, lenisce e riequilibra, la farina addensa bene il tutto e il limone idrata, rinfresca, purifica e tira fuori il meglio delle vitamine e i minerali contenuti negli spinaci. Applicare la maschera con un pennellino. Lasciare agire per 20 minuti. Risciacquare con acqua tiepida. Con gli ingredienti indicati si otterrà un composto per 2 applicazioni. Quello che avanza va conservato in frigorifero coperto con pellicola alimentare per massimo 2 giorni.
Le ricette
Il frullato
Ingredienti: 1 banana medio-piccola, una manciata di spinaci freschi, 1 cucchiaio di succo d’agave, 1 cucchiaio di semi di chia, 1 bicchiere di latte di soia
Procedimento: Lavare bene gli spinaci, asciugarli e metterli insieme al resto degli ingredienti nel frullatore o nel bicchiere del frullatore a immersione. Frullate e gustate a colazione o come spuntino.
Polpettine di spinaci e zucchine
Ingredienti: 250 grammi di spinaci, mezzo porro, 4 zucchine, due uova, pan grattato integrale, pecorino, sale e pepe
Procedimento: Cuocere gli spinaci al vapore, scolarli e tagliarli finemente. Saltare in padella il porro con le zucchine tagliate a dadini. Unire gli spinaci e le zucchine e aggiungere un po’ di pan grattato integrale e sale quanto basta. Unire le uova sbattute e un po’ di pecorino fino a creare un impasto uniforme. Creare delle piccole polpette, metterle in una pirofila con un goccio di olio e infornare a 200° per 10 minuti.
Succo estratto
Il succo estratto di spinaci è un toccasana di benessere perché mantiene le proprietà dell’ortaggio ad alta concentrazione e il gusto intenso ben si sposa con finocchio e carote. Ottimo mix per un pieno di vitamine, enzimi, clorofilla e antiossidanti. Un’altra possibilità è un mix di spinaci, carote e mele che ne addolciscono il gusto. Alcuni studi hanno evidenziato che il succo di spinaci crudi biologici in combinazione con il succo di carota è utile nel trattamento delle vene varicose.
Spinaci e frutta secca, la coppia perfetta
Con la primavera spesso ci si sente stanchi. Per ovviare a questo malessere 3-4 volte la settimana si possono impiegare anche come contorno insieme a un altro scrigno di energia, la frutta secca.
Spinaci e mandorle: sbollentare per un paio di minuti 200 grammi di spinaci, scolarli, strizzali e condirli con un cucchiaio di pecorino (prezioso per ossa e sistema nervoso) grattugiato nel frullatore con una decina di mandorle (rigenerano i tessuti cerebrali).
Insalata spinaci e noci: unire gli spinaci crudi, una volta lavati e tagliati sottili, alle carote, alle barbabietole e alle noci. Condire con olio evo, sale e aceto di miele.