Ci hanno insegnato ad affrontare nuove sfide con le sole nostre forze. Sulle loro spalle abbiamo imparato a non aver paura del mondo e a osservarlo da un’altra prospettiva. Ci hanno avvolto in abbracci infiniti, ci hanno sgridato per una bravata ma poi sono stati i primi ad acclamarci per un successo ottenuto. In occasione della festa dei papà, brindiamo a tutti loro alzando i calici. Per voi abbiamo selezionato dieci incredibili vini italiani.
Pecorino Abruzzo DOP 2018 – Cantina Tollo
Un classico intramontabile con intensi aromi agrumati, di pera e pesca bianca che si fondono a delicati sentori di erbe aromatiche: il Pecorino Abruzzo DOP 2018 di Cantina Tollo è come il Barone Rampante di Italo Calvino, grande classico della letteratura italiana a cui si ispira l’etichetta. Semplicemente un invito a uscire dall’ordinario per assaporare lo straordinario, a non rimanere ancorati alle regole prestabilite. Perché in fondo i papà sono dei supereroi che vestono gli abiti tradizionali dei capifamiglia.
Lu Patri – Baglio del Cristo di Campobello
Lu Patri in siciliano significa ‘il Padre’ ed è chiamato in questo modo il capofamiglia in segno di rispetto e riverenza. Baglio del Cristo di Campobello ha voluto utilizzare questo nome per il suo vino per conferirgli una veste di rilievo, per la sua capacità di interpretare in maniera alta e sublime il vitigno principe della Sicilia: il Nero d’Avola. Il Lu Patri DOC Sicilia è un rosso la cui intensità si percepisce già alla vista. Al naso regala una complessità di sentori di frutta matura e note balsamiche. Al palato è fresco con un tannino sinuoso, davvero piacevole.
Vermentino Costa Toscana IGT Tuscanio – Bulichella
Per la festa dei papà, l’azienda Bulichella propone il Tuscanio Bianco, Vermentino Costa Toscana IGT, che è stato imbottigliato proprio in questi giorni. Un vino per celebrare il rapporto tra padre e figlio, fatto di complicità, di confidenze e di sagge conoscenze: emblema di questa relazione sono i due cinghiali raffigurati in etichetta, il padre ed il suo cucciolo, in cui il sapere e la saggezza del più anziano si intrecciano con l’innocenza e l’entusiasmo del più giovane.
Malvasia Friuli Colli Orientali DOC Myò 2019 – Zorzettig
Annalisa Zorzettig sceglie la Malvasia 2019 della selezione Myò Vigneti di Spessa per rendere omaggio al padre Giuseppe, da poco scomparso, e a tutti i papà del mondo. È un vino che nasce dalle vecchie viti di un vigneto piantato nel 1920, a 210 mt sul livello del mare, vanto del Cavalier Zorzettig. Un vino al naso minerale, floreale e diretto, in bocca sapido, avvolgente e lungo come l’abbraccio di un padre.
Cabernet Franc IGT Toscana Scipio – Tenuta Sette Cieli
Per un papà che ama vivere mille esperienze avventurose con i suoi figli ecco un Cabernet Franc in purezza. È lo Scipio di Tenuta Sette Cieli, che prende il nome dal valoroso generale Romano Scipione, che sconfisse Annibale nelle guerre puniche. Un rosso realizzato da rese molto basse nel territorio di Bolgheri, dal naso complesso, con note eleganti di frutta e spezie, che al sorso risulta fitto e invitante a un nuovo assaggio.
Per Papà – Castello di Cigognola
La dedica è nel nome. Il Nebbiolo di Castello di Cigognola nasce proprio dal ricordo di Gian Marco Moratti del padre Angelo, un pensiero affettuoso e intimo che la tenuta dell’Oltrepò Pavese condivide con tutti i papà. Nel calice Per Papà mostra il colore rosso trasparente tipico della varietà, che anticipa al naso sentori di frutta rossa e cuoio. Al palato è balsamico, con un corpo elegante e ben integrato al legno.
Amarone della Valpolicella DOCG Brolo dei Giusti – Valpantena
Per celebrare tutti i papà Cantina Valpantena propone un elegante vino rosso dal colore fitto e brillante, adatto alle grandi occasioni: l’Amarone Brolo dei Giusti. In epoche passate il “giusto”, dopo aver lavorato fino a sera nella vigna, sedeva sui muretti a secco della Valpolicella, le cosiddette “marogne”, e ammirava i suoi grappoli d’uva che ogni giorno, come figli, sapevano sorprenderlo raccontandogli storie sempre nuove. Quale miglior regalo allora per ricordare ai “giusti” di oggi, pur indaffarati tra mille occupazioni, l’affetto dei suoi figli?
Zibibbo Costa Viola IGT Gramà– Agrì Costaviola
Un vino da tutto pasto, dal gusto pieno e delicato per festeggiare quei papà che come gli uomini che hanno fondato la società cooperativa Agrì Costaviola sanno scommettersi in progetti volti a ridare vita a terre dimenticate. Dietro questo bianco c’è infatti una comunità di viticoltori nata come comunità Slow Food per il recupero dei terrazzamenti costieri della Costa Viola, e poi diventata nel 2020 una cooperativa agricola. Forte il loro impegno nel mettere in rete risorse, relazioni e competenze con l’obiettivo di esprimere le potenzialità del loro territorio.
Lessini Durello Brut DOC – Giannitessari
Immancabile lo spumante per la festa del papà, come il Lessini Durello Brut DOC metodo classico di Giannitessari, che all’assaggio nel calice si rivela ben bilanciato tra acidità e mineralità. Un vino equilibrato, che alterna carattere e gentilezza, così come tutti i nostri papà che ci aiutano silenziosamente a crescere lungo le strade della vita. Del resto, scriveva Umberto Eco, “ciò che diventiamo dipende da quello che i nostri padri ci insegnano in momenti strani, quando in realtà non stanno cercando di insegnarci. E noi siamo formati da questi piccoli frammenti di saggezza”.
Valpolicella Classico Superiore DOC Tenuta Lena di Mezzo – Monte del Frà
Per la Festa del Papà, infine, Monte del Frà propone il Tenuta Lena di Mezzo Valpolicella Classico Superiore DOC. Da uve Corvina Veronese e Corvinone, Rondinella, questo rosso che rappresenta al meglio il fascino e l’eleganza di Fumane, un territorio bellissimo e dalle mille sfaccettature. Un vino e un luogo unici, come i nostri papà.