Quasi duemila chilometri di costa con scogliere mozzafiato, acque limpide, spiagge favolose e calette nascoste sono lo straordinario benvenuto per chi fa tappa in Sicilia. In un girotondo attorno al triangolo più grande del Mediterraneo si nota un alternarsi di spiagge diverse, a volte sabbiose e dorate, altre ciottolose e grigie, ed un mare dalle 50 sfumature di blu, come se si viaggiasse per regioni diverse.
Coste orlate di dune fronteggiano l’Africa, mentre quelle joniche si affacciano su piccole isolette createsi in seguito alle eruzioni dell’Etna. E poi vi sono quelle caratterizzate da rocce frastagliate sul mar Tirreno. Angoli di paradiso resi pieni di energia dai pittoreschi borghi di pescatori o dalle rinomate città che si incontrano.
La costa orientale
La costa che va da Messina sino a Capo Passero muta aspetto tantissime volte: se sotto il faro catanese presenta una morbida sabbia dorata, salendo inizia a diventare alta e rocciosa con alte scogliere in cui piccole baie, quasi a picco sul mare, offrono paesaggi di incomparabile bellezza. Le calette ai piedi di Taormina sono raggiungibili solo con strette scalinate: un po’ di fatica ma ne vale la pena per vedere il mare trasparente che bagna Isola Bella.
Proseguendo verso la punta sud merita una sosta Acireale, che può vantare spiagge splendide come quella di Pozzillo. Di seguito inizia il territorio dell’area protetta del Plemmirio, che riserva scenari naturali e resort da sogno. Poco più avanti si apre la baia di Fontane Bianche, una delle più famose della Sicilia grazie alla sua sabbia candida e alle mille sfumature blu del mare.
Poco oltre vi è l’Oasi di Vendicari, con una vegetazione ricca e spiagge lunghissime e dorate, che in poche centinaia di metri diventano rocce a strapiombo. Una natura che lascia senza fiato. Stupenda la spiaggia di Calamosche, la più famosa della Riserva di Vendicari. Dalla spiaggia potete partire per esplorare a nuoto grotte ed anfratti. Non troppo distante dai più frequentati lidi di Noto c’è la distesa di sabbia dorata della spiaggia di Eloro: vi si arriva dopo aver percorso un bel po’ di strada lungo la quale noterete i resti della città greca di Eloro.
Prima di raggiungere la punta estrema si passa da Marzamemi, uno dei borghi più belli dell’Isola, che racchiude la sua anima mediterranea, con la paradisiaca spiaggia di San Lorenzo. Infine Portopalo di Capo Passero, il paese più a sud d’Italia. E’ nel punto di incontro tra il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo, in una delle zone più ventose dell’isola, ideale per il surf.
La costa meridionale
Anche la costa meridionale, da Portopalo di Capo Passero sino a Mazara del Vallo, appare variegata. Spiagge sabbiose color oro, con ampie dune, accolgono i turisti lungo il litorale che fronteggia le coste dell’Africa: è la zona che va da Marina di Ragusa, Punta Secca (la famosa spiaggia di Montalbano), sino a Licata e Marina di Palma. Inizia a diventare più varia nel tratto agrigentino e trapanese. Sono luoghi che regalano la scoperta di straordinarie architetture, borghi e buona cucina. Nell’area dei Sicani appare come un monumento la Scala dei Turchi, vicino Realmonte, una falesia bianca a picco sul mare. Un paesaggio dalla bellezza quasi lunare. Incantevole la Spiaggia di Torre Salsa nell’agrigentino, delimitata da falesie di gesso e marne calcaree, dove si riproduce indisturbata la tartaruga marina Caretta Caretta.
La costa occidentale
Da Marsala a Trapani si sviluppa il breve tratto della costa occidentale della Sicilia. E’ un susseguirsi di lunghi litorali sabbiosi che si alternano a tratti di fondali rocciosi. Soffermatevi a Capo Feto, dalle dune di sabbia chiarissima e piccoli specchi d’acqua, ideale per il kitesurf o a Cala dei Turchi, dalle acque trasparenti, ideale per lo snorkeling, immersioni e pesca subacquea.
La costa settentrionale
Dallo Stretto di Messina sino all’estremità occidentale del Golfo di Castellammare è un succedersi di rientranze e sporgenze. Nei pressi di Messina, concedetevi una pausa a Capo d’Orlando che, con i suoi punti panoramici, offre una vista splendida sul mare e sulla costa, o a Milazzo, la patria di Polifemo dove approdò Ulisse, città ricca di storica dal cui porto potrete salpare alla volta delle Isole Eolie.
Viaggiando sulla costa nord, una visita merita Cefalù, uno dei borghi più belli d’Italia, con il suo centro storico tipicamente medioevale e il litorale dalle acque limpide. La spiaggia preferita dai palermitani resta comunque Mondello: qui gli stabilimenti sono noti per la sabbia bianca, finissima, e l’acqua cristallina.
Vi è poi Scopello, nota per la Tonnara di Scopello, risalente al XV secolo. Incastonata tra la scogliera e due imponenti faraglioni, è un luogo dalla bellezza disarmante. Infine altra località nota per il suo mare oltre che per il suo delizio cous cous è San Vito lo Capo, tre chilometri di spiaggia dorata. Un posto caraibico! Il litorale basso e poco profondo rende la spiaggia perfetta anche per i bambini.