Non ci può essere una festa senza bollicine. Un calice spumeggiante tra le mani mette immediatamente allegria e rende ogni momento indimenticabile. Ma la domanda è: meglio Champagne o Spumante? Prosecco o Franciacorta? Ci aiuta a risolvere il dilemma Enrico Mazza con i suoi consigli per non sbagliare.
Capodanno in bollicine: cosa scegliere per un brindisi a 5 stelle?
Cenone di Capodanno: il menù è pronto, manca solo un dettaglio ovvero quale bollicina abbinare? Ne parliamo con Enrico Mazza – sommelier ed esperto di Champagne a livello internazionale, Chevalier du Champagne e Maitre Sabreur – founder insieme a Gennaro Buono di Sommelier Coach, la prima digital factory al mondo che abbina la formazione sul vino alla crescita personale.
Aperitivo? Un Prosecco
“Ideale come accompagnamento a degli stuzzichini mentre si aspettano gli amici per la cena. Prodotto con il metodo Martinotti o Charmat, quindi con la rifermentazione in grandi recipienti, regala freschezza e vivacità che ci preparano ad una lunga nottata di festa. Il consiglio è di scegliere una tipologia Brut o Extra-dry, in modo che non sia troppo zuccherino, ancor meglio se nella versione Prosecco Superiore DOCG, dove le note gustative sono ancora più complesse ed interessanti.”
Cena gourmet con il Metodo Classico Italiano
«Differisce dal Prosecco per via della rifermentazione in bottiglia anziché in autoclave. Questo metodo regala bollicine che possono essere anche molti fini, numerose, e che sembrano non terminare mai. Come un ottimo Franciacorta, oppure un Trentodoc, due delle zone più vocate d’Italia per la produzione di bollicine di alta qualità».
Brindisi di mezzanotte? Champagne
Cosa accompagnare al classico cotechino e lenticchie? Sua maestà, lo Champagne… «Senza nulla togliere alle grandi bollicine italiane, gli Champagne, considerata anche la storia legata ad essi, hanno quel tocco in più che nel pieno della cena per l’arrivo del nuovo anno, può essere ancora più memorabile. Consiglio uno Champagne a base di uve a bacca bianca, quindi un Blanc de Blancs composto al 100% da Chardonnay, che con i suoi sentori delicati, leggeri, con note vegetali e di agrumi, sapranno valorizzare ed accompagnare un grande primo piatto della cucina tradizionale italiana. Oppure ideale per il “botto di mezzanotte” un ottimo Millesimato, magari anche invecchiato, che saprà aiutarci a meditare sull’anno appena passato ed affrontare al meglio quello che sta arrivando».
A proposito di Sommelier Coach
E’ il primo programma al mondo che abbina la formazione sul vino alla crescita personale, ideato e realizzato da Enrico Mazza – Sommelier ed esperto di Champagne a livello internazionale, Chevalier du Champagne, Maître Sabreur, stilista di moda e profondo conoscitore del mondo del lusso in tutte le sue sfaccettature – e Gennaro Buono – Sommelier professionista, Campione Italiano nel 2012 e tra i primi 30 migliori Sommelier del mondo; consulente per diverse attività alberghiere di lusso e per ristoranti stellati, coach e trainer nel mondo del vino.