Non solo compagni di flash mob, ma anche di spesa. Nasce proprio in questi giorni di isolamento, in piena emergenza da Coronavirus l’idea di incentivare i Gruppi di Acquisto Condominiali per fare la spesa insieme ai propri vicini di casa o di quartiere. L’iniziativa – come si legge sul sito della Rete Economia Sociale e Solidale di Roma – è finalizzata ad aiutare chi è impossibilitato a muoversi da casa, ma anche a sostenere i piccoli produttori biologici a filiera corta, messi a dura prova dall’emergenza sanitaria in corso.
Qualcuno avrà già notato i foglietti scritti a mano o con pennarelli colorati, comparsi in diversi condomìni. Il messaggio è sempre lo stesso: “se non te la senti di uscire di casa, non ti preoccupare alla spesa ci pensiamo noi”.
Se c’è un aspetto positivo che l’emergenza sanitaria ha fatto emergere, è la solidarietà, troppe volte dimenticata dall’eccessiva fretta delle nostre abitudini in corsa.
Come si organizza un Gruppo di acquisto condominiale?
Basta andare sul sito della RESS (Rete Economia Solidale e Sociale di Roma) e scorrere l’elenco dei produttori del Lazio che aderiscono all’iniziativa. Ci sono cooperative, cantine, aziende agricole, botteghe, aziende bio-solidali, fattorie.
Troverete frutta e verdura, formaggi freschi e stagionati, legumi, carni biologiche, ortaggi, dolci, vini e oli, miele, uova, lo zafferano.
Il secondo passaggio, prevede il coinvolgimento dei condòmini, amici e vicini di casa invitati ad aprire un Gruppo di Acquisto Condominiale. Una volta scritta la lista delle spesa, raccolti gli ordini di tutti, occorrerà contattare il produttore per stabilire giorno e orario di consegna.
La spesa verrà consegnata direttamente sul pianerottolo di casa. Ci penserà la persona che ha effettuato l’ordine a distribuire le cassette sul pianerottolo dei vicini o di coloro che non possono uscire.
A cosa serve un gruppo di acquisto condominiale?
Il Gruppo di Acquisto condominiale è pensato soprattutto per aiutare chi è impossibilitato a uscire di casa, perché anziano o considerato un soggetto particolarmente a rischio. Inoltre assicura a tutti prodotti biologici di qualità e a filiera corta e sostiene i piccoli produttori aggregando le zone di consegna.
Da dove nascono i GAC?
I Gruppi di Acquisto Condominiale nascono dall’esperienza consolidata dei Gruppi di Acquisto Solidale (Gas), diffusi da 25 anni su tutto il territorio nazionale. Il loro obiettivo è quello di mettere in contatto diretto i produttori locali con i consumatori consapevoli, fare rete per garantire a tutti il diritto al cibo sano e di qualità, oltre a incentivare esperimenti di condivisione e autogestione.
Ecco come un semplice gesto di solidarietà “locale” può talvolta arrivare più lontano di quanto immaginiamo. E la nostra spesa fare la differenza.
a cura di Samantha De Martin