E se io vi dicessi che è possibile affumicare in casa con il minimo sforzo, abbattendo i costi e senza strani macchinari?
Tutti voi conoscete il salmone affumicato, si presta a svariate preparazioni, dalle classiche pennette panna e salmone alla preparazione di tartine con burro e limone, passando per creme, mousse e ripieni di tortelli e ravioli, certo, come ogni cosa buona: costa, e più è buona più il prezzo si alza.

Le regole da seguire
Tutto è affumicabile e per farlo basta sapere alcune semplicissime regole, la prima è che alcuni cibi, come il salmone e in generale i pesci, hanno bisogno di essere marinati prima dell’affumicatura, mettiamo che riusciate a procurarvi un filetto di salmone da 1 kg, che è tranquillamente reperibile in tutti i supermercati, cosa dovreste fare per ottenere delle succulente fette da stendere su del pane imburrato?

Affumicare il salmone
Procedimento: Partiamo da quel filetto di salmone da 1 kg, preparate una mistura composta da 500 g di zucchero e 500 g di sale, massaggiate il filetto con questo mix, copritelo e lasciatelo marinare in frigorifero per circa 4 o massimo 6 ore, il più è fatto, a questo punto non vi rimane che lavarlo ed asciugarlo bene, avrete eliminato i liquidi in eccesso, ed il risultato vi assicuro è già buono e saporito così, ma vediamo di affumicarlo e dargli una marcia in più!

Il procedimento dell’affumicare
L’affumicatura è davvero semplice da fare, ed otterrete sempre ottimi risultati seguendo queste piccole e semplici regole.
Per prima cosa avrete bisogno di un forno spento, di una teglia rivestita di carta argentata, di un cartoccetto di carta bianca, non di giornale perchè non deve essere carta inchiostrata, chiuso come una caramella e ripieno di rametti secchi, foglie fresche, vanno bene anche i mix di erbe aromatiche che trovate ai supermercati nel banco frigo, la salvia è perfetta per affumicare il salmone!

Bastano pochi accorgimenti
Il cartoccetto andrà disposto nella teglia rivestita d’alluminio, sotto la griglia del forno, la pietanza da affumicare, in questo caso il salmone, andrà invece sopra la griglia, che non dovrete mettere troppo vicino al cartoccio altrimenti il calore la cuocerà.
Una volta dato fuoco alla caramella di carta, attendete che la fiamma si spenga, quando il fumo farà “il filo”, disponete la teglia con il cartoccetto nel forno e chiudete.

Ripetere più volte
Potrebbe essere necessario ripete l’operazione più volte, a seconda della grandezza del filetto usato, ad esempio, se volete ottenere un’affumicatura accentuata sul nostro famoso filetto da 1 kg dovrete ripetere l’operazione 3 volte a distanza di 20 minuti l’una dall’altra.

Questo procedimento va bene in inverno e primavera, poiché se la temperatura esterna è troppo elevata, l’affumicatura in forno è assolutamente sconsigliata, perchè potrebbero formarsi dei batteri.
In quale stagione è meglio?
Niente paura, è possibile affumicare anche in estate, basterà ripetere la stessa operazione utilizzando una grande pentola, in questo caso il cartoccetto andrà da una parte ed il filetto di salmone dalla parte opposta, a questo punto potete tranquillamente trasferire in frigorifero tutta la pentola e lasciare che la pietanza si affumichi.
Il salmone affumicato che otterrete sarà di gran lunga superiore a quello comprato già pronto, provare per credere!

Cosa si può affumicare?
Non frenate però l’immaginazione, qualsiasi cosa si può affumicare in casa, come il formaggio, il latte da utilizzare come base per una besciamella, un filetto di maialino, provate ad affumicare l’olio e condirci una bistecca, sarà come averla cotta sulla brace.
a cura di Shamira Gatta