Scopri i Viaggi del Gusto

Visioni dal mondo a Milano

 Si terrà a Milano dal 5 al 9 ottobre nell’innovativo UniCredit Pavilion, lo spazio polifunzionale di UniCredit in Piazza Gae Aulenti 10, il 2° Festival Internazionale del Documentario dedicato interamente all’indagine e alla narrazione della contemporaneità «Una proposta culturale di qualità, un festival aperto, piattaforma d’informazione e di approfondimento sul presente, ma anche un laboratorio per i giovani». Lo presenta così Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà Francesco Bizzarri, direttore generale del Festival nonché ceo della società Frankieshowbiz, che dell’evento è organizzatrice assieme a UniCredit Pavilion. «Il Festival – ci racconta – si propone come punto di riferimento sia per linguaggio che per i contenuti: una nuova direzione per scoprire, promuovere e aiutare i talenti in ambito italiano e internazionale, insieme alla riscoperta di grandi autori della storia del cinema documentario. Attraverso Visioni dal Mondo, il pubblico non solo avrà la possibilità di apprezzare splendide produzioni cinematografiche, ma anche di interrogarsi e confrontarsi su importanti tematiche che appartengono al nostro quotidiano e alla nostra epoca, valutandole da punti di vista nuovi e diversi». L’evento, che si svolge negli avveniristici spazi dell’UniCredit Pavilion in Piazza Gae Aulenti, prevede un programma ricco di appuntamenti e proiezioni aperte al pubblico, di film documentari con titoli internazionali in anteprima nazionale e titoli della migliore produzione italiana contemporanea. Momento centrale del Festival sarà il concorso Storie dal Mondo Contemporaneo, rivolto ai giovani cineasti italiani. Oltre 200 i titoli pervenuti con tematiche di contenuto sociale, tra i quali sono state selezionate le 14 opere inedite in concorso tra lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi, che saranno proiettate in anteprima. Altra sezione, al debutto, è Visioni Incontra dedicata ai progetti italiani work in progress in collaborazione con Lombardia Film Commission. La sezione industry si propone di selezionare film documentari italiani in fase di lavorazione, work in progress, con particolare riferimento alla realtà contemporanea, per presentarli in una sessione di pitching a un pubblico di professionisti del settore. Da non perdere poi poi la sezione Panorama Internazionale con la proiezione in anteprima in Italia dei lungometraggi, curati da grandi autori, che tratteranno tematiche di interesse globale, la sezione Fuori Concorso con la visione di significativi film documentari di recente produzione in collaborazione con Rai Cinema, Istituto Luce-Cinecittà e RSI e diversi eventi che vedranno la partecipazione di illustri personaggi istituzionali oltre che esperti del mondo della televisione, del cinema e del giornalismo.   Una piazza contemporaneaE nessuna location avrebbe potuto essere più azzeccata di dell’UniCredit Pavilion in Piazza Gae Aulenti per un Festival che parla di contemporaneo. Siamo infatti a Porta Nuova, il cuore avveniristico e green di Milano, un quartiere da record. Qui troviamo infatti il grattacielo più alto d’Italia, la Torre Unicredit (231 m); quello più alto costruito in acciaio, la Torre Diamante, e quello più alto con funzione residenziale, la Torre Solaria. Senza dimenticare il Bosco Verticale, definito “l’edificio alto più bello e innovativo del mondo”. Un’area estremamente vivace e vivibile a tutte le ore del giorno dunque, che ha il suo fulcro proprio in Piazza Gae Aulenti, con la libreria-bistrot Red di Feltrinelli, due piani firmati Illy Caffè e, per lo shopping, il Multi-experience store by Replay, studiato come un set cinematografico, dove i capi sfilano tra oggetti di scena, riflettori e quinte mobili. Al piano superiore si sceglie tra oltre 500 tra spirits, liquori e drink al lounge bar Octavius, mentre a fianco si cena al The Stage Fine Diving, con tanto di oblò, legni lucidi, soffitti a forma di carena rovesciata. A pochi passi, si respira la tipica atmosfera parigina da Le Vrai, brasserie francese con boulangerie, cafè e ristorante. Non lontano si assapora la cucina messicana da Bésame Mucho, mentre per quella stellata l’indirizzo di riferimento è il Ristorante di Andrea Berton, che ha scelto Porta Nuova per proporre la sua cucina essenziale.  Per saperne di più:www.visionidalmondo.it

CONDIVIDI

Facebook
Pinterest
WhatsApp
LinkedIn

ULTIMI ARTICOLI

COSA NE PENSI?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Iscriviti alla newsletter esclusiva di VDG Magazine!

Iscriviti alla newsletter esclusiva di VDG Magazine! Intraprendi il viaggio del gusto e resta sempre aggiornato sulle ultime novità, approfondimenti e tendenze!


Lista Email