In compagnia del Consorzio di Tutela del Prosecco DOC ci mettiamo in viaggio per scoprire meglio un territorio che si dispiega da Vicenza fino a Trieste come un fiume che, con i suoi affluenti, imperla un luogo fatto di storia, ingegno e saper fare. Iniziamo con quattro province, quelle del Friuli Venezia Giulia, per raccontare le terre del Prosecco DOC in un viaggio capace di sorprendere e stupire.
Prosecco, dove tutto è iniziato
Così come leggerezza, briosità ed equilibrio tra profumi e acidità sono i caratteri predominanti del Prosecco DOC, lo stesso si può dire delle principali città.
Partiamo da Trieste, città di Bora e di caffè come stile di vita, della Barcolana, storica regata velica internazionale. La sua bellezza si ritrova nelle parole di Svevo, di Saba e Joyce che, in un tempo lontano amavano fermarsi nei caffè e nei salotti della città. Trieste è città di piacevoli contrasti, da un’eleganza tutta italiana e dai primi accenni di sapore baltico che profumano la cucina in un linguaggio del gusto tutto da scoprire.
Sulla strada per Gorizia si intravedono i luoghi della guerra e si respira ancor di più l’aria delle zone di confine. Una curiosità: nella piazza Transalpina si passeggia con un piede in Italia e uno in Slovenia e fino al 2004 era presente un muro a sottolineare questo limite. Imperdibile il Castello che domina la città e Palazzo Coronini Cronberg.
Eccoci a Udine, città a misura d’uomo, il luogo ideale per sorseggiare spumante, mangiare e godere del tempo senza una meta precisa: ha portici e piazzette accoglienti, le rogge, i caratteristici canali che attorniano la città, i capolavori del Tiepolo e un Castello a renderla subito speciale.
Pordenone sancisce quelli che sono i luoghi del fare delle terre del Prosecco DOC. Città che profuma di Friuli ma anche già di Veneto, è un bel mix di arte e shopping da alternare alla natura che regna incontrastata nei dintorni.
Con Belluno si entra ufficialmente in territorio veneto. In una zona di indiscusso fascino, protetta dalle Dolomiti e bagnata dal Piave, la città risulta suggestiva nella varietà delle sue forme: la biblioteca e il suo piacevole porticato, la basilica di San Martino e il suo campanile, poi il Museo Interattivo delle Migrazioni. Gli amanti dello sport e della natura troveranno il bianco perfetto di Cortina, avvolta nella sua eleganza senza tempo, delle Dolomiti.
Per ora il nostro viaggio termina qui. Continueremo con le bellezze del territorio del Prosecco DOC, addentrandoci nella provincia di Treviso, per poi sbarcare nella bella Venezia, città simbolo di questo vino, continuando con Padova e terminando il nostro tour con la palladiana Vicenza. Seguiteci ancora e prosit!
Foto in evidenza Paesaggio del Prosecco DOC – Foto ©beescover.com