Tempo di vendemmia e di vino, il Monferrato e la provincia di Alessandria si preparano a nuovi vini, ma sono pronte anche ad offrire esperienze autentiche che riaffiorano da antichi riti. Ci sono appuntamenti tra i filari e nelle cantine, con partecipazione diretta alla filiera della vendemmia, ma anche proposte collegate di benessere e scoperta dei luoghi.
Vendemmia experience day
Domenica 27 settembre a Cella Monte e Casale Monferrato appuntamento con la vendemmia esperienziale con Cinque Quinti e Cascina Faletta. Sulle colline Patrimonio Unesco una giornata dedicata, dalle 9.30 alle 15.30, per celebrare la vendemmia, il rito della pigiatura e di tutte le fasi che caratterizzano la produzione del vino. La giornata inizia alla cantina Cinque Quinti, a Cella Monte, tra i Borghi più belli d’Italia, con una visita della cantina storica e del suo infernot e una spiegazione sui vini del territorio. Poi, trasferimento in vigna per partecipare alla raccolta delle uve e vivere da vicino le prime fasi della vinificazione.
La pausa alla Cascina Faletta è all’insegna di un’altra esperienza, questa volta “gourmet”, con una degustazione guidata dei vini di produzione delle due cantine. Qui inoltre verranno svelati i segreti di quello che avviene dopo il duro lavoro nelle vigne. info@sistemamonferrato.it
La vendemmia collettiva
Nell’Alto Monferrato acquese, due occasioni per fare un tuffo nel passato in compagnia di un agronomo esperto che, durante la raccolta dell’uva, illustra le caratteristiche morfologiche delle vigne e le scelte vendemmiali. Pranzo in vigna e una “merenda sinoira”, il tipico momento conviviale al rientro dalla giornata tra i filari. Alla Rossa si organizzano altre Farm Experience, con esperienze dirette nelle pratiche di cucina, di cantina e di campagna. Dalla “prova in cucina”, con la realizzazione delle ricette piemontesi e la degustazione finale dei piatti a “La Rossa di sera – AgriWineBar”, per degustare i vini del territorio con sottofondo musicale; dalla vendemmia collettiva alla fattoria didattica per i bambini, fino all’Agribenessere che propone un weekend all’insegna del buon cibo piemontese unito alle cure termali.
Adotta la vite
Spesso dopo un’esperienza diretta in vigna si forma un vero e proprio legame con i vigneti, e sono sempre più le aziende vitivinicole che propongono l’adozione dei filari. Così come l’iniziativa “Scegli la Vite” dell’azienda Leporati che comprende la possibilità di prendere parte ad una esperienza didattica prima teorica e poi pratica, per esempio potando una vite, apprendendo dai viticoltori le varie pratiche colturali in atto in quel momento, ma si può avere dedicata una piccola porzione di vigneto, ove recarsi anche successivamente, in ogni momento, e constatare di persona lo sviluppo della vegetazione, l’accrescimento dei grappoli e la loro maturazione. E con l‘adozione del filare si può richiedere una personalizzazione delle bottiglie acquistate con il proprio nome. Analogamente anche le Cantine Alma a Cassinelle, si può fare esperienza in vigna e adottare un filare, ottenendo vino e potendolo visitare.
Vinoterapia
A Camino, Ca’ San Sebastiano, due le esperienze legate al vino: la postazione blower e il bagno nel vino. Gli antichi torchi necessari alla vinificazione sono stati recuperati e portati a nuova vita, trasformati in piccole vasche idromassaggio blower. La vinoterapia viene effettuata in una grande vasca dotata di idromassaggio nella quale viene versato, in aggiunta all’acqua, vino, lieviti e altri principi attivi contenuti nell’uva, per un grande rilassamento ed una purificazione profonda della pelle. Durante il bagno ovviamente si può gustare un calice di vino rilassandosi alla luce delle candele.
Cantine e infernot
Queste specule vinarie, ipogee, vere e proprie stanze sotterranee scavate nel 1.800 dai contadini, per sottrazione, nella pietra da cantone, sono diventate Patrimonio Unesco. Si può partire dall’Ecomuseo della Pietra da Cantone di Cella Monte, col suo infernot e organizzare visite agli infernot del territorio, ma anche molte cantine produttrici ne hanno uno proprio, in cui organizzano visite, degustazioni e esperienze. Ad esempio Cascina Vicara a Rosignano Monferrato, Cascina Ca’ Nova di Cella Monte, La Casaccia di Cella Monte, l’azienda Canato a Lu Monferrato, Cantina Zanello a Rosignano e a Ponzano Monferrato Azienda Agricola Alemat.
Yoga in vigna
Nel cuore del terroir che produce il Gavi, un connubio olistico tra corpo mente e natura immersi nelle vigne, proseguendo poi l’esperienza con un gustoso light lunch, con menù che prevede opzioni vegetariane e, su richiesta, anche vegane o gluten free, e con degustazione dei vini dell’azienda. Prenotazione obbligatoria (lascolca.net).
In vigna tra percorsi d’arte ed altro
La Raia è azienda del Gaviese che offre una esperienza che unisce il vino all’arte: tra boschi, prati e natura le installazioni e le opere realizzate per la fondazione da artisti di fama internazionale. Alla tenuta Rinaldi a Ricaldone nell’acquese, si possono fare degustazioni con tour delle vigne in fuoristrada. Esperienza pic nic ad Alice Belcolle e a Rocca Grinalda alla cascina Maddalena. Mentre l’azienda Cuvage di Acqui Terme propone il wineacross, un mix tra il piacere della degustazione e la scopetta delle bellezze della città della Bollente.
Woofing in vigna
Volete provare l’esperienza del woofing, ovvero la possibilità di fare volontariato nelle fattorie biologiche viaggiando e facendo esperienza di vita rurale? E’ possibile nella provincia di Alessandria, sui colli tortonesi ad Avolasca, La Vecchia Posta: solidarietà, scambio e crescita reciproca.
CaliCentro
La Festa del Vino a Casale Monferrato cambia veste. All’antico castello Paleologo sede della Enoteca Regionale il 18, 19, 20, 25, 26 e 27 settembre si terrà CaliCentro. Quattrocento posti a sedere, ottomila coperti in due fine settimana, dodici Pro Loco, oltre sessanta produttori di vino. Per due week-end, si alterneranno le Pro Loco che proporranno i loro menu da degustare insieme ai vini del terroir. Prenotazioni online casale.live. Le prelibatezze possono essere anche … per asporto.
In cantina a castello
Infine se si vuole unire il piacere della degustazione in cantina ad una immersione nella storia, in provincia di Alessandria sono molti i castelli che producono grandi vini e le cui cantine si aprono in autunno alla degustazione, spesso anche con possibilità di pernottare. Eccone alcuni: Castello di Grillano a Ovada, Castello di Gabiano a Gabiano, Castello di Tagliolo e Castello di Rocca Grimalda negli omonimi borghi dell’Alto Monferrato, Castello di Uviglie a Rosignano Monferrato, Castello di Razzano ad Alfiano Natta in Valcerrina.