Scopri i Viaggi del Gusto

Un’estate col WWF per proteggere il Mediterraneo

Fra gli insegnamenti lasciatici dalla pandemia c’è la consapevolezza di dover salvaguardare l’ambiente. Sembra, infatti, che il virus si sia abbattuto con maggior forza nelle aree, come la Pianura Padana, dove il tasso di inquinamento è più alto. Fra gli ambienti più a rischio ci sono gli Oceani. E un grido d’allarme arriva proprio in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, istituita dall’Onu nel 1992, in concomitanza col vertice sull’ambiente di Rio De Janeiro. A lanciarlo il WWF che, ricordando che gli oceani ricoprono il 70% della superficie terrestre e generano un fatturato di oltre 24 trilioni di dollari, sottolinea come, entro il 2050, ci potrebbe essere più plastica nell’Oceano che pesci.

 

Allarme Mediterraneo

In particolare, il Mediterraneo, un mare di straordinaria bellezza con oltre 17.000 specie e con un’economia che può generare un valore annuo di 450 miliardi di dollari, è fra i più minacciati. Pesca eccessiva e illegale, inquinamento, traffico marittimo in aumento, cementificazione delle coste, invasione di specie aliene e acidificazione delle acque sono solo alcuni dei problemi. Per contrastare la deriva tragica del Mediterraneo, WWF lancia GenerAzioneMare. Arrivata alla sua terza edizione, la campagna unisce volontari, cittadini, scienziati, pescatori, aziende, per difendere il patrimonio blu del Nostro Mare.

 

Appuntamenti settimanali

Ogni settimana, per tutta l’estate, sulla pagina EcoTips, lo spazio virtuale nato durante il lockdown, verranno pubblicate le attività da fare in questo periodo. Si va dalla liberazione delle tartarughe e la sorveglianza dei loro nidi fino al monitoraggio dei cetacei, dalla pulizia delle spiagge per ridurre i rifiuti e la plastica fino ai piccoli gesti quotidiani per proteggere l’ambiente anche stando in casa. Il primo EcoTips dell’estate è “senza tracce”. Perché la passeggiata perfetta non lascia tracce, a parte le impronte. Quindi, si legge sul sito “Butta i resti del gelato o del panino nel cestino giusto per la raccolta differenziata e se manca, portali con te. Giochi, palloni rotti, guanti da bici spaiati: vanno tutti nella raccolta differenziata e NON nella plastica”.

Inoltre, ogni giovedì e lunedì, si terranno gli “AperiPelagos: curiosità sui cetacei del Mare Nostrum”. Organizzati da WWF Italia e dall’Accordo Pelagos, gli incontri saranno in live sulla pagina Facebook di WWF e vedranno gli interventi di esperti per scoprire di più sui cetacei del Mediterraneo.

CONDIVIDI

Facebook
Pinterest
WhatsApp
LinkedIn

ULTIMI ARTICOLI

COSA NE PENSI?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Iscriviti alla newsletter esclusiva di VDG Magazine!

Iscriviti alla newsletter esclusiva di VDG Magazine! Intraprendi il viaggio del gusto e resta sempre aggiornato sulle ultime novità, approfondimenti e tendenze!


Lista Email