L’inaugurazione è passata un po’ sottotono – vuoi per il momento Covid e vuoi per il periodo di ferie estive – ma la nuova cantina Giusti Wine (un investimento di 20 milioni di euro) aperta a luglio 2020, ha molto da raccontare ed è tutta da vedere.
Cinque piani di cantina e fino a 8 metri sottoterra
Innanzitutto ha la caratteristica di essere una cantina in gran parte ipogea e di svilupparsi su 5 piani che si spingono fino a 8 metri nel sottosuolo.
Di basso impatto ambientale, è armonicamente inglobata nel paesaggio di Nervesa della Battaglia e infatti la struttura di questa cantina ricorda l’andamento ondulato delle colline del Montello.
Dal belvedere, spazio ideale per eventi e degustazioni all’aperto, si gode di una vista impareggiabile sui vigneti circostanti e sulla vicina Abbazia di Sant’Eustachio, dove nel 1500 Monsignor Giovanni Della Casa scrisse il Galateo.
La collaborazione con l’enologa Graziana Grassini
L’imprenditore italo canadese Ermenegildo Giusti, che in queste zone è nato e vissuto, dopo il suo rientro dal Canada e dopo aver avviato l’omonima affermata cantina, sta ora producendo vini di alta gamma.
L’ultimo fiore all’occhiello, in ordine di tempo, è l’affidamento della sua produzione alla consulente enologa italiana più nota: Graziana Grassini.
Vini di personalità per gli intenditori di tutto il mondo
La cantina Giusti Wine produce già Prosecco Superiore, ovvero la denominazione Asolo e Montello, ma ora l’obiettivo sarà produrre vini che rispecchino la personalità del fondatore Ermenegildo Giusti. I tratti distintivi? Immediato, diretto, affascinante e originale. Un vino, insomma, destinato ai consumatori italiani ma anche agli intenditori di tutto il mondo, considerato che Graziana Grassini è un’enologa italiana di fama internazionale e il proprietario della cantina un imprenditore che si divide tra l’Alberta e il Veneto.
Il Montello, Paradiso dell’enoturismo
<< Ho scelto Graziana per la mia cantina – racconta Ermenegildo Giusti – perché unisce grazia femminile, determinazione toscana e sensibilità internazionale. Sono tornato nel mio paese di origine per restituire un po’ di quella fortuna che ho avuto nella vita, frutto di tanto impegno e sacrificio. Il mio sogno è che questo angolo di Paradiso, il Montello, diventi un riferimento mondiale.>>
Degno di nota il fatto che Giusti ha realizzato, oltre alla cantina, anche un circuito di enoturismi e dimore di charme per permettere ai turisti di soggiornare nell’area di Asolo e del Montello.