Tutto pronto per la 61ª edizione di TTG Travel Experience, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondial dal 9 all’11 ottobre alla Fiera di Rimini. Facciamo il punto sulle principale tendenze protagoniste della manifestazione che richiama professionisti del settore da tutto il mondo
Ottime notizie per il mondo del turismo. A quanto pare, infatti, il 2024 è destinato a essere l’anno del consolidamento della ripresa del settore(previsioni di UN Tourism). I primi 7 mesi del 2024 hanno infatti registrato un totale di 790 milioni di turisti nel mondo, l’11% in più rispetto allo stesso periodo di riferimento nel 2023 e solo il 4% in meno del 2019, quindi del periodo pre Covid. In testa Medio Oriente, Europa e Africa. Su 120 destinazioni del mondo sono 67 ad aver recuperato i numeri di arrivi del 2019 già nella prima metà del 2024. Tra i più forti performer nel periodo gennaio-luglio 2024 troviamo il Qatar con un +147% rispetto al 2019, seguito da Albania (+93%) e El Salvador (+81%).
Un quadro positivo e stimolante, dunque, quello nel quale si inserisce una delle principali manifestazioni internazionali legate al settore, il TTG di Rimini che torna dal 9 all’11 ottobre proprio per fare il punto su questa situazione di concreto ottimismo, riflettere insieme sui grandi temi del comparto e guardare alle prospettive future.
Alla ricerca di esperienze genuine in Italia
Tema di questa edizione di TTG Travel Experience, sarà Veritas, la verità, tema fondamentale per un settore che, in un tempo in cui lo storytelling è artificialmente creato, le fake news dilagano e le recensioni sono spesso fuorvianti, ha più che mai l’esigenza di basarsi su racconti veritieri dei territori, dati di tendenza certi, analisi di mercato scientificamente comprovabili. Un approccio, questo, profondamente rispettoso nei confronti di un viaggiatore sempre più informato, alla ricerca di esperienze e incontri genuini, reali.
Gli italiani, in particolare, si rivelano viaggiatori consapevoli che, in quest’ottica, hanno finalmente riscoperto il proprio Paese (nell’estate 2024, il 79,3% dei turisti italiani si è spostato all’interno dei confini nazionali, secondo dati Fipe-Confcommercio). Rivolgendo uno sguardo alle regioni, quelle che hanno registrato un incremento delle presenze superiore alla media nazionale sono state il Lazio (+25,3%), la Lombardia (+16,8%), la Sicilia (+13,9%), la Campania (+13,3%) e la Valle d’Aosta (+11%); incrementi sono in parte determinati dalla ripresa dei flussi turistici nelle grandi città.
La “Veritas” nella natura
In Italia è, in particolare, il turismo en plein air a evidenziare la crescita maggiore. Contatto con la natura e voglia di stare all’aria aperta si confermano infatti le tendenze degli italiani in vacanza. Secondo una ricerca dell’Osservatorio del turismo outdoor di Enit in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, nell’estate 2024 un italiano su cinque, ovvero il 22% dei 30 milioni di nostri connazionali che sono andati in vacanza, ha scelto una location all’aria aperta. Un dato in crescita di ben 7 punti rispetto al 2023. Il mare resta la meta preferita dal 62% dei turisti outdoor, seguito dalla montagna, dal paesaggio rurale e dagli agriturismi. Il podio delle mete preferite vede la Toscana al primo posto, seguita da Puglia e Sicilia.
In perfetta linea con questa tendenza, quest’anno l’offerta espositiva di TTG Travel Experience si arricchisce con un focus sul turismo nautico, un settore in forte crescita che nello scorso anno ha registrato un aumento delle prenotazioni del 130%. Le categorie coinvolte a TTG spaziano dal charter nautico alle crociere, dai porti turistici ai parchi fino alle riserve costiere, coinvolgendo anche skipper, corsi per barche da diporto, diving, escursioni in barca e associazioni di categoria.
Nuove sfide per il mondo alberghiero
Ampio il cartellone di incontri, eventi e dibattuti previsti durante la tre giorni di fiera. Da una rapida occhiata ai temi che verranno trattai durante questi momenti di confronto è facile identificare alcune delle principali tendenze che definisco il comparto al momento. Per esempio la vita all’aperto, come già sottolineato, che tornerà infatti anche nel talk “Total Outdoor: verso la ri-creazione del vero. I dati dell’hospitality en plein air e i nuovi equilibri fra ambiente acquatico, naturale e indoor” che tratterà la sfida delle imprese del settore nella nuova progettazione di spazi outdoor per soddisfare la domanda di turisti in cerca di ambienti esterni sempre meno artefatti e un contatto più stretto con la natura.
A emergere anche un altro interessante tema legato al settore alberghiero, ovvero quello del turismo del sonno, ovvero la ricerca di nuove pratiche di riposo nelle strutture, trattato per esempio nel talk “Qualità del sonno, qualità del sogno. Sleep disorder: la verità scientifica per migliorare il riposo dell’ospite” organizzato collaborazione del Centro di Medicina del Sonno dell’Ospedale San Raffaele – Milano e l’Aipef.
Un confronto al passo con i tempi
Ma La ricerca della “Veritas”, tema portante dell’edizione 2024 di TTG, si riflette anche sul mondo del lavoro aprendo una riflessione da una parte sul ruolo delle donne nel comparto e, dall’altra, sui giovani che vogliono lavorare nel turismo. Si parlerà dunque di dream gap nel turismo grazie al progetto “Tourism Dream Gap”, che mira a colmare il divario creato da stereotipi di genere che impediscono alle donne di affermarsi nel settore, ma anche di Millennials e Gen Z nel dibattito dedicato che si ripropone di cfare chiarezza sul modo di trovare un’intesa tra chi offre e chi cerca lavoro.
Il tema del femminile è anche al centro di uno degli appuntamenti di Book&Go (www.ttgexpo.it/eventi/book-go), il laboratorio narrativo in cui scrittori, videomaker e fotografi racconteranno come creare strumenti narrativi e promozionali efficaci. Uno spazio dedicato alla creatività, con confronti aperti e diretti tra operatori del turismo ed esperti storyteller. Partendo da esperienze vissute e raccontate nei loro libri, Ilaria Bonfante, Marta Pellegrini e Anna Pernice, tre viaggiatrici in solitaria, smonteranno infatti i cliché legati alle solo-traveller nel panel “Io viaggio da sola. Come trasformarsi in donne giramondo”. Un tema caldissimo, considerando che il 71% delle prenotazioni per i solo-travel sono organizzate proprio per le viaggiatrici.
Overtourism, rinascita dei territori devastati da terremoti e alluvioni, una nuova prospettiva sull’Africa e sul turismo in un “continente alla riscossa” sono altri dei temi forti di questa edizione di TTG, dalla quale non potrà mancare un focus sul turismo del lusso, comparto che gode di ottima salute, considerando che solo in Italia rappresenta il 25% dell’indotto turistico complessivo.