91 comuni, 19 regioni, un unico obiettivo: riscoprire l’anima verde delle città italiane attraverso il passo lento del camminatore. Oggi 31 ottobre torna la Giornata Nazionale del Trekking Urbano, giunta alla sua 21a edizione, con un tema che promette di svelare il legame profondo tra natura e artificio
Una rivoluzione sostenibile
Nato nel 2003 per iniziativa del Comune di Siena, quello con il Trekking Urbano si è affermato come uno degli appuntamenti più significativi nel panorama del turismo sostenibile italiano. Non una semplice passeggiata, ma un modo nuovo di vivere la città, dove ogni passo svela storie nascoste, angoli dimenticati e quel sottile intreccio tra opera dell’uomo e natura che caratterizza i nostri centri urbani.
Itinerari che raccontano l’Italia
Da nord a sud, le città partecipanti hanno ideato alla Giornata percorsi che intrecciano natura, storia e cultura. Ad Aosta, le vestigia romane dialogano con la maestosità delle Alpi. A Bologna, l’Oasi dei Saperi svela un’anima verde inaspettata nel cuore della città dotta. Mantova conduce i visitatori lungo antichi cammini di ronda fino al Forte di Pietole, mentre Finale Ligure offre un percorso che abbraccia mare e monti.
Arte e natura: un dialogo millenario
In ogni città, i percorsi rivelano come l’ingegno umano abbia saputo integrarsi con l’ambiente circostante. A Castelfranco Veneto, i giardini romantici di Villa Bolasco raccontano la visione dell’architetto Antonio Caregaro Negrin. A Salerno, i monasteri benedettini svelano antichi modelli di sostenibilità, mentre ad Ascoli Piceno il simbolo del picchio guida i visitatori in un viaggio tra mito e natura.
Verso il futuro: il Trekking Urbano 2025
L’edizione 2024 getta le basi per un ambizioso progetto che vedrà la luce nel 2025: un intero mese dedicato al turismo lento. Ogni fine settimana di novembre, le città si trasformeranno in palcoscenici viventi dove guide locali, artigiani e associazioni collaboreranno per offrire esperienze autentiche e sostenibili.
Un’esperienza per tutti
Il Trekking Urbano si conferma un’attività inclusiva, adatta a ogni età e livello di preparazione fisica. Non richiede attrezzature specifiche, solo scarpe comode e voglia di scoprire. Un modo democratico di fare turismo che permette di vedere le città con occhi nuovi, rispettando l’ambiente e sostenendo le comunità locali.
La XXI Giornata Nazionale del Trekking Urbano rappresenta molto più di un evento: è la testimonianza di come il turismo italiano stia evolvendo verso forme più consapevoli e sostenibili. Un’occasione per riscoprire il piacere di rallentare, osservare e respirare l’anima autentica delle nostre città, dove natura e artificio si fondono in un racconto millenario che continua a sorprendere.
Per informazioni dettagliate sui percorsi e sulle modalità di partecipazione, è possibile consultare il sito www.trekkingurbano.info, dove sono disponibili tutti gli itinerari delle 91 città partecipanti.