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Tre volte Vernaccia di Serrapetrona

Rosso spumante dal bouquet complesso, la Vernaccia Nera DOCG è un vino unico per il suo metodo di produzione che prevede tre fermentazioni distinte. Un unicum che è possibile scoprire in novembre grazie alla manifestazione Appassimenti Aperti

Vino spumante ottenuto con il metodo charmat, prodotto con uve Vernaccia Nera in purezza, la Vernaccia di Serrapetrona DOCG si distingue come l’unico rosso al mondo caratterizzato da un processo di vinificazione che prevede tre fermentazioni distinte. Questa peculiarità rende il processo produttivo un vero e proprio spettacolo per gli occhi e il palato.

Il vitigno Vernaccia nera, protagonista indiscusso di questo vino, dona alla Vernaccia di Serrapetrona un carattere distintivo. Le uve, raccolte a perfetta maturazione, vengono in parte (40%) sottoposte ad appassimento, un processo che concentra gli zuccheri e gli aromi, regalando al vino una complessità e una morbidezza uniche.

Le uve, raccolte al giusto grado di maturazione, vengono pigiate e avviate alla prima fermentazione, dando vita al vino base. Una parte delle uve, invece, intraprende un percorso diverso: vengono messe ad appassire per alcuni mesi, concentrando così zuccheri e aromi. I grappoli di Vernaccia Nera, dopo la vendemmia, vengono meticolosamente disposti in cassette o appesi al soffitto, creando suggestive geometrie che richiamano antiche tradizioni vinicole. Una volta appassite, anche queste uve vengono pigiate e il mosto ottenuto viene aggiunto al vino base. Questa unione dà il via a una seconda fermentazione, più lenta e delicata, che arricchisce il vino di complessità.

Dopo questa fase, il vino viene trasferito in autoclave, dove avviene la presa di spuma attraverso il metodo Charmat. In questa fase, con l’aggiunta di zuccheri e lieviti, si innesca una terza fermentazione che produce anidride carbonica, la bollicina caratteristica degli spumanti. La pressione all’interno dell’autoclave, insieme al tempo di sosta, permette alla Vernaccia di Serrapetrona di acquisire la sua spuma fine e persistente.

Vernaccia di Serrapetrona, carica e avvolgente

Alla degustazione, la Vernaccia di Serrapetrona si rivela un vino affascinante. Il colore è un intenso rosso rubino con riflessi violacei, mentre la spuma è fine e persistente. Al naso, un bouquet ampio e complesso, con note di frutti rossi maturi, come fragole e more, arricchite da sfumature floreali e speziate. In bocca, il gusto è pieno e avvolgente, con un equilibrio perfetto tra dolcezza, acidità e tannini. Le note fruttate e speziate si ritrovano anche al palato, regalando un finale lungo e persistente.

A seconda della quantità di zucchero residuo al termine del processo, si ottiene la versione dolce o secca dello spumante. La prima, più morbida e avvolgente, è perfetta per accompagnare dolci e dessert; la seconda, più fresca e sapida, è ideale come aperitivo o per accompagnare piatti delicati.

Lo spettacolo degli appassimenti

In occasione di Appassimenti Aperti, manifestazione in due giornate inaugurata lo scorso fine settimana e che proseguirà domenica 17 novembre, i visitatori hanno l’opportunità di esplorare autentici giacimenti enologici a cielo aperto, immersi nei vigneti d’altura che caratterizzano il territorio di Serrapetrona. Le cantine della zona, infatti, aprono le loro porte per mostrare le diverse interpretazioni degli appassimenti. Tra le novità di quest’anno, lo “Spritz Noir”, un aperitivo innovativo che esalta la versatilità della Vernaccia di Serrapetrona DOCG, interpretazione contemporanea e fresca del celebre vino locale.

Serrapetrona, il borgo oltre la Vernaccia

Il ricco patrimonio artistico di Serrapetrona si svela ai visitatori attraverso luoghi di straordinaria bellezza. La chiesa di San Francesco custodisce il prezioso polittico di Lorenzo D’Alessandro, mentre la chiesa di Santa Maria di Piazza conserva importanti opere d’arte recuperate dopo il sisma. Palazzo Claudi accoglie un’interessante mostra sui fossili, affiancata da una suggestiva esposizione d’arte contemporanea intitolata “il bestiario”.

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