Decima edizione di Formaggio in Villa tra le mura di Cittadella in provincia di Padova sabato 4 – domenica 5 e lunedì 6 aprile. Si tratta di una rassegna nazionale di formaggi a cui si associa il Salone Alta Salumeria, prodotti per la cucina e nuove tendenze gastronomiche, laboratori guidati e masterclass, e la Selezione Premio Italian Cheese Awards 2020. La mostra mercato è aperta dalle 10,00 alle 21,00 e l’ingresso è gratuito.
Tra le mura di Cittadella
Sarà una vera festa del gusto e della storia visto che quest’anno ricorrono gli 800 anni della fondazione della città. Cittadella è l’unica città murata di tutta Europa ad avere un Camminamento di Ronda medievale, di forma ellittica e completamente percorribile. Le mura sono visitabili con una passeggiata panoramica a 15 metri d’altezza. Sicuramente un’esperienza da provare!
Cosa vedere poi oltre la cinta muraria? La Chiesa di Santa Maria del Torresino, la Torre di Malta e il museo archeologico, il Teatro sociale, il Palazzo pretorio, il Duomo e il Palazzo della Loggia. Pregevoli anche le porte d’ingresso della città, Porta Bassanese, Vicentina, Trevisana e la Porta Padovana che costituiva l’ingresso principale alla città. Sulle pareti esterne di questa giganteggiano gli affreschi con il carro dei Carraresi e lo stemma di Padova, la croce rossa in campo bianco. Cosa fare nei dintorni? Ovviamente una visita a Padova comune capoluogo di Provincia, ma anche alla vicina Bassano o Vicenza.
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La manifestazione
La 10° edizione di Formaggio in Villa trova ospitalità nelle storiche vie del centro di Cittadella, tra le mura antiche, le atmosfere medioevali, i palazzi storici, le piazze e le piazzette che ne fanno da coreografia. In contemporanea in Piazza Scalco andrà in scena il Salone dell’Alta Salumeria con le migliori specialità norcine italiane. Un’occasione unica per far conoscere i salumi della tradizione e le produzioni di nicchia artigianali. Formaggio In Villa ‘20 propone un calendario di degustazioni tematiche di formaggi e salumi guidate da produttori o da esperti con abbinamento a vini e birre artigianali.
I laboratori sono momenti di approfondimento dove gli espositori presentano i loro prodotti e la storia aziendale. Nella scorsa edizione sono stati effettuati quasi cinquanta tra laboratori e masterclass. Come nella scorsa edizione un grande pubblico di amanti e consumatori di formaggio, ha la possibilità di partecipare alla selezione per le Nomination del Premio dei migliori formaggi italiani. In degustazione ci saranno 100 formaggi, 10 per categoria, che hanno superato la fase preliminare di selezione a cura della redazione di Guru Comunicazione. In degustazione le categorie: Freschissimo, Fresco, Pasta molle, Pasta filata, Pasta filata stagionata, Semistagionato, Stagionato, Stagionato oltre i 24 mesi, Erborinato e Aromatizzato.
Un percorso del gusto
Le radici della cucina provengono dalla vita agreste e di campagna. La padrona in tavola è sicuramente la polenta, che sia gialla, bianca o dolce (famosa è la torta chiamata La Polentina di Cittadella). Spesso la polenta fa coppia con “gli osei”, cioè gli uccelli e i vari tipi cacciagione, ma anche al pesce, soprattutto di acqua dolce. Radicchio e baccalà provenienti dalle province vicine, sono stati rivisitati e vengono riproposti nelle trattorie e nei ristoranti della zona.
Tra i primi piatti più famosi nel cittadellese ci sono il risotto ricco alla padovana, il risotto con asparagi di Fontaniva, la pasta e fagioli, i bigoli all’anitra. Tra i secondi piatti il cappone alla canevera e i bolliti. Il pesce (storione e trota) viene pescato nei laghetti a ridosso del fiume Brenta. Tra i formaggi vi consigliamo il Grana Padano e l’Asiago (Pressato o d’Allevo). Qui si degusta l’Asparago Fontanivese De.C.O., il Torrone di San Martino di Lupari, la torta Pinza, la grappa Brugnolaro, il cioccolato Morisco.