A Roma per un nuovo appuntamento, english style, ma con un accento molto francese, il Tea Time Vilòn, la novità lanciata in questi giorni di festa e che prenderà quota con il nuovo anno.
Il Vilòn Roma fin dall’apertura ha ridefinito la scena degli charming places romani, regalando alla Città Eterna uno spirito diverso, quell’eleganza appena sussurrata ed ecletticità a cui era forse poco abituata. Vilòn diventa così – dalle 17 in poi – il rifugio più cozy in città per una pausa piacevole e golosa, magari come break tra lo shopping o appena scappati dal lavoro.
Una sala da tè inaspettata, casual ma pur sempre impeccable! Quasi che la figura della Principessa Adelaide Borghese de la Roche Foucauld, moglie del Principe Scipione Borghese, donna d’indole colta ed aperta che abitò questi spazi e a cui il nome del ristorante Adelaide si ispira, abbia dettato le regole. O comunque portato le abitudini di una Parigi d’altri tempi.
Palette di colori diversi, stoviglie leggere, eleganti, quasi un po’ maliziose come le nobildonne della corte di Maria Antonietta o dei salotti dell’Ottocento francese. E francese è anche la selezione di oltre venti tipologie di tè Kusmi Tea spaziando dalle miscele storiche speziate o agli agrumi, ai té verdi, naturali o aromatizzati ai fiori, dai bianchi fruttati e floreali ai neri aromatizzati con note gourmand. E ancora, infusi, deteinati e gli imperdibili detox.
In abbinamento una mini selezione tra il classico e il contemporaneo dolce e salata a cura del talentuoso giovane pastry chef Andrea De Benedetto. Solo per citare qualcosa da un menu sempre versatile: Paris brest alla nocciola, muffin alla zucca speziati e agli agrumi, cookies del giorno con caramello e frutta secca, capresina fondente, mini cheesecake, pasticciotti mignon alla crema, tartelletta con frutta fresca.
La scelta del salato oltre ai sandwich e alle quiche in formato mignon, ai piccoli french toast osa e si spinge anche oltre sperimentando un paring tea & food che quasi strizza l’occhio alla tavola e chissà, crea un nuovo trend per l’ora dell’aperitivo alcol free. Ed ecco allora la proposta finger: mini supplì, crostini al salmone, gambero al panko con salsa agrodolce, una mini tartare e perfino una tempura di verdure in miniatura. Insomma, ancora una nuova esperienza gastronomica tutta da vivere. Oltre al tè del Vilòn, qui un calice di champagne non manca mai!