Attenzione all’ambiente e sostenibilità, sono questi i principi di base che rendono la zona del Salisburghese una delle prime in Europa in cui parlare di “green travelling“. Una terra meravigliosa il cui contesto naturalistico regala foreste di pino cembro, boschi a diverse altitudini, sensazionali cascate e placidi laghi alpini. Il Salisburghese, nel cuore dell’Austria, si fa dunque portabandiera del turismo sostenibile con una vasta offerta di soluzioni green perfette anche per il visitatore più esigente.
Sistemazioni ecosostenibili nel Salisburghese
A pochi chilometri dalla città natale di Mozart si snodano una serie di itinerari da sogno total green e nel pieno rispetto del territorio. Non sono da meno le nuove sistemazioni che sorgono nel cuore dell’Austria e che rendono il Salisburghese meta ideale per il turismo sostenibile.
Il Mountain Village Bergdorf Priesteregg è un recentissimo premium eco resort situato nella regione austriaca Saalfeden Leogang. Una struttura ricettiva completamente costruita con materiali ecologici e immersa in un vero e proprio paradiso naturale. Importante sottolineare anche l’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili e di una particolare tecnologia il cui scopo è recuperare il calore dalle acque reflue.
Nella regione del Leogang, invece, l’hotel Biohotel Rupertus ha ricevuto la certificazione BIO, il primo in tutto il Salisburghese. Il bar e il ristorante offrono agli ospiti prodotti biologici al 100%, e le camere in pino cembro sono l’ideale per garantire il buon riposo.
Degno di nota anche il BioVitalHotel Sommerau nella zona Tennengau Salisburghese nel piccolo villaggio di St. Koloman. Un posto perfetto per concedersi una vacanza rigenerante all’insegna dello yoga e del benessere, mantenendo un occhio attento all’alimentazione grazie all’uso di ingredienti a chilometro zero.
Itinerari e turismo sostenibile nel cuore dell’Austria
Il Salisburghese vanta anche la più alta densità di luoghi di interesse turistico in tutta l’Austria. Tra questi la zona Lungau si distingue per essere il tratto di terra austriaco con più giorni di sole durante l’anno. Una terra alpina, genuina ed eccellente per il cicloturismo grazie alla miriade di percorsi, i vari punti noleggio e le circa 100 stazioni di ricarica batterie disponibili. È proprio in questa area che si trova il Parco della Biosfera, il cui obiettivo è promuovere la sostenibilità ambientale: dall’agricoltura all’economia, dal turismo alla mobilità.
Se invece il desiderio è quello di fare una vacanza green e all’insegna del divertimento e dell’esplorazione, la soluzione è: il Parco Nazionale Alti Tauri. Un altro tratto nel cuore dell’Austria e della zona del Salisburghese in cui il turismo sostenibile è un principio fondamentale. Una villeggiatura detox tra le Alpi con ben 260 cime di oltre 3000 metri, 340 ghiacciai, cascate e laghi di montagna. Meravigliose le escursioni organizzate delle guide alpine verso le cascate di Krimml, ma anche i safari nella valle Habachtal. Chi prenota un soggiorno in questa regione può usufruire della NationalPark Sommercard che consente l’accesso gratuito ad attrazioni, musei e spettacoli naturali, e la massima mobilità garantendo l’utilizzo gratuito dei mezzi pubblici.
Ma c’è anche un’ altra perla che si trova a pochi chilometri da Salisburgo: il villaggio di Werfenweng. Qui è data molta importanza alla trasferibilità dolce e al turismo lento con e-bike, mountain bike elettriche e biciclette con pedalata assistita. Il tutto immersi nella natura incontaminata. Il villaggio di Werfenweg fa parte di Alpine Pearl, un network che riunisce 23 villaggi in Austria, Italia, Germania, Slovenia e Svizzera e che offrono la possibilità di muoversi senza auto e con l’utilizzo dei mezzi pubblici locali.
Il Salisburghese è dunque una zona perfetta per chi è in cerca di un po’ di svago a contatto con la natura e total green. Un territorio in cui poter godere di paesaggi da sogno nel pieno rispetto dell’ambiente.
a cura di Serena Proietti Colonna
