Le feste si avvicinano e con esse il desiderio di preparare qualche piatto nuovo, magari attingendo ad un vecchio ricettario. Chi, del resto, non ha un libro di cucina in casa? Ma se ci si vuole cimentare con qualcosa di mai provato prima, perché non sfogliare le pagine di un libro fresco di stampa? VdG Magazine vi accompagna in libreria con qualche nuova idea editoriale.
Come si fa il pane con il lievito madre
Il pane è immancabile a tavola. Farlo in casa è diventata un’abitudine per molte persone durante i mesi di lockdown e, grazie al volume scritto dal maestro panificatore Emmanuel Hadjandreou, anche prepararlo con il lievito madre sarà facile. Si tratta di “Come si fa il pane con il lievito madre”, una guida esauriente e una fonte di nozioni uniche: al suo interno scoprirete grani antichi quali kamut, spelta, grano saraceno, segale, orzo, farro, ma anche triticum monococcum – il più antico precursore del frumento – e il teff , un chicco piccolissimo originario dell’Etiopia e dell’Eritrea. Con questo libro sarà possibile in poco tempo riuscire a padroneggiare la “madre”, un semplicissimo impasto di acqua e farina, che renderà magica (e molto digeribile) ogni preparazione. Sarà difficile forse all’inizio, ma seguendo alla lettera la ricetta e pesando bene gli ingredienti, padroneggerete ben presto la tecnica.
La tavola è festa
Una sbirciata nel nuovo libro di Anna Martano per scoprire le ricette delle feste Made in Sicily la consigliamo calorosamente. È “La tavola è festa. Cibo, riti e ricette di Sicilia” che racchiude 90 ricette che profumano dei sapori del tempo e della terra. Da Capodanno a Natale, questo libro, con tocco leggero, racconta le feste in Sicilia attraverso antiche usanze e piatti devozionali con un duplice intento: far sì che questo patrimonio culturale possa continuare a vivere in Sicilia e possa, al contempo, essere conosciuto fuori dall’Isola. Un’Isola dove ogni festa contiene l’eterna celebrazione del Divino ed ogni uso, ogni rituale, ogni lingua fa parte di un tesoro comune in cui il cibo diventa un ponte. Come scrive nella prefazione Catena Fiorello “Dentro a ogni pietanza scivolano esperienze vissute da altri, che continueremo a perpetuare con l’ostinazione di chi ha a cuore i tempi degli avi. Il passato a tavola diventa futuro. Non dimenticatelo, e pregate i vostri figli di fare lo stesso. Solo così niente sarà dimenticato”.
Pride and Pudding, la storia dei pudding inglesi
Se vogliamo cimentarci con un piatto ancora poco noto nel nostro Paese ma molto buono e decisamente british come per esempio il Pudding, siamo certi che troverete molto sull’argomento nel libro “Pride and Pudding, la storia dei pudding inglesi”. Il il libro scritto da Regula Ysewijn percorre l’evoluzione di questo piatto dalla tipica forma tonda oppure ovale. Per i più “coraggiosi” c’è l’Haggis, preparato con interiora di pecora e agnello, oppure il Black pudding a base di sangue di maiale. Non mancano però ricette adatte a tutti i palati, come il Pease pudding – piselli e pane – o lo Yorkshire pudding, con latte e uova. Per gli amanti del pudding in versione dolce, si potranno sperimentare numerosissime ricette: dal Poor Knights of Windsor, con una gustosa composta di lamponi, alla Apple Charlotte con mele, marmellata di albicocche e brandy.
Il piccolo libro del tè
E per stare in piacevole compagnia e proseguire così le feste attorno alla buona tavola, una calda tazza da tè non potrà mancare. Di trattati che approfondiscono ogni aspetto del tè ce ne sono tanti. “Il piccolo libro del tè” è diverso: è un manuale accessibile con informazioni basilari ma accurate. Scritto da Sebastian Beckwith con Caroline Paul e illustrato da Wendy MacNaughton fa immergere i lettori nel mondo del tè, tra consigli preziosi, curiosità e ricette. Una lettura non solo gradevole, ma anche e soprattutto di grande interesse.