Lo Chef Giuseppe Romano scalda i fornelli a sostegno della disabilità con una cena speciale realizzata assieme ai ragazzi dell’Aipd (Associazione italiana persone down) di Vibo Valentia.
Venerdì 31 gennaio, nel suo ristorante “ME“ a Pizzo Calabro, lo chef campano accoglierà una decina di ragazzi down – provenienti da tutto il Vibonese – impegnati nella preparazione di una cena completa, dall’antipasto al dolce, che delizierà una quarantina di ospiti, a testimonianza del significato autentico di ospitalità calabrese.
“I ragazzi prepareranno un menu completo in totale autonomia, lavorando spalla a spalla. Io mi limiterò a far loro da supervisore – spiega lo chef -. I piatti non li abbiamo ancora scelti, ma senza dubbio non si tratterà di una semplice pizza“.
Tra i giovani “chef” della serata ci saranno anche i tre ragazzi down, protagonisti, lo scorso dicembre, dell’increscioso episodio accaduto in una pizzeria di Filadelfia, nel Vibonese, dove i tre amici erano a cena, e dove una famiglia romana, ospite dello stesso locale, aveva protestato senza un reale motivo, lamentando di non poter mangiare nel tavolo accanto poiché “disgustata dalla vista dei ragazzi”.
L’iniziativa di venerdì con lo Chef Giuseppe Romano – organizzata in collaborazione con gli Ambasciatori del Gusto, Euroteques Italia, IMAHR, Cantine Benvenuto, Goeldlin, LaC TV – sarà soprattutto un’occasione per spezzare i pregiudizi che ruotano talvolta attorno alla disabilità, spesso umiliata da episodi dettati dalla totale assenza di sensibilità e senso civico.
Chef Romano lascerà i propri fornelli ai ragazzi dell’Aipd, guidandoli nella realizzazione di una serata a difesa dell’inclusione e del rispetto, con un’unica arma a disposizione: il gusto e la buona cucina, perché, spiega “a tavola i veri limiti esistono in chi ci guarda“.
a cura di Samantha De Martin