“Il cibo è meglio assimilato e gustato se è condiviso, e a sua volta, se la condivisione è armonica. Armonica nel preparare un cibo, armonica nel servirlo, armonica nel gustarlo…” è una citazione tratta dal Manifesto del Movimento Metateista, creato dell’artista Davide Foschi, pittore e filosofo, e ci ricorda anche che “ogni senso umano è partecipe alla grande sinfonia dell’assaggiogusto, olfatto, udito, tatto e vista”.
La Nuova Cena di Davide Foschi
“L’Arte è l’eterno percorso umano volto allo svelamento del divino” così al Ristorante Corallium di Milano scelto per un evento di grande pregio, giusto connubio tra l’arte e la cucina: la presentazione e l’esposizione di una delle più simbolichedi Davide Foschi, “La Nuova Cena”, realizzata nel 2014 per Expo 2015 ed già esposta anche a Expo Dubai 2020. L’Arte è l’eterno percorso umano volto allo svelamento del divino.
La cucina è arte e cultura
Quest’opera è stata presentata in un ristorante, il Corallium, perché come la pittura «anche la cucina è arte e cultura, e soprattutto è un atto d’amore, proprio così è l’amore l’ingrediente segreto che trasforma un piatto in una vera esperienza, un’emozione, che spesso viene indicata con l’effetto wow, ovvero lo stupore che anche nell’arte ci lascia senza fiato dove le persone più sensibili possono essere colte dalla “sindrome di Stendhal”».
Il Metateismo e le Arti
“Il Metateismo riporta il focus sull’uomo e sulla funzione dell’arte.” Ne La nuova cena l’artista ha voluto rappresentare una trasposizione dell’opera di Leonardo Da Vinci in chiave Metateista, «una filosofia ed un movimento culturale che nasce dalla voglia di raccontare la divina essenza dell’Uomo – ci racconta Davide Foschi – illuminandone la coscienza con l’intuizione. Le armi del Metateismo sono le Arti, la strategia è l’ispirazione, la nostra energia è l’amore per lo spirituale che è in noi. Il Bello è eterno, l’Arte è dinamica e chi cerca di congelarla è solo incapace di procedere alla stessa velocità».
Metateismo tra arte e cucina
Davide Foschi ha avuto modo di raccontare durante l’evento la sua opera e il suo concetto di Metatesimo, arte e cucina, credo e non credo, bianco e nero, basta cercare la sintesi. «Il bello è eterno e soprattutto nel quadro è racchiuso il passato, il presente e il futuro, mai nessuna corrente filosofica spazza via quella antecedente per farsi spazio e poi per essere a sua volta abbandonata, ma tutto si fonde tra passato e presente. Il Metateismo – conclude Davide Foschi – ha proprio questo grande obiettivo: riconquistare riconquistare la nostra umanità nella propria completezza. Solo insieme è possibile procedere verso un Nuovo Rinascimento»
A proposito del Corallium
Tutto questo al Corallium, un ristorante in grande ascesa dove si possono degustare piatti della cucina mediterranea reinterpretati in chiave moderna dallo chef Domenico Di Gennaro. La patron Monica Li ha reso possibile una serata culturale accompagnata da una cena di qualità.