Ha preso il via la rassegna nazionale Libri da Gustare, l’appuntamento annuale dedicato all’editoria enogastronomica e di territorio promosso dall’Associazione Culturale “Ristoranti della Tavolozza”. La commissione formata da giornalisti, chef, librai e gourmet, ha selezionato i libri ai quali saranno assegnate la targhe di “Libro da Gustare” per il 2020.
La ventitreesima edizione
La manifestazione, taglia questo anno il prestigioso traguardo della ventitreesima edizione.Nel panorama dell’editoria, dove si affollano moltissimi libri e autori, il premio intende premiare le pubblicazioni che si sono particolarmente distinte per aver dato un contributo allo sviluppo della cultura del cibo e della cucina di territorio.
Le sezioni in concorso
Cultura del cibo
Saggi, ricettari, guide che raccontano ed approfondiscono, anche utilizzando il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del cibo.
Cultura del Vino e del bere
Saggi e guide che raccontano ed approfondiscono, anche utilizzando il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del vino.
Il cibo in Letteratura
Narrativa nella quale il cibo è il tema attorno a cui si sviluppa il racconto oppure dove il cibo riveste un ruolo particolare nel tessuto narrativo.
La premiazione di Giorgione
E’ avvenuta il 28 luglio a Andora in provincia di Savona nell’ambito degli incontri letterari di Palazzo Tagliaferro. Giorgione ha ricevuto dal Sindaco di Andora la targa per il suo ultimo lavoro “Orto e Cucina 4: 50 ricette on the road. Viaggio al Nord” edizioni Gambero Rosso,
Il libro rappresenta una nuova tappe per Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, che continua il suo giro d’Italia alla ricerca del buono, del bello e del “laido. L’oste di Gambero Rosso Channel, che conquista tutti a suon di test e golosità, ci porta in viaggio dalla Liguria al Carso, tra monti, mare e lago, tra artigiani eroici, contadini e pescatori, con lo scanzonato spirito di scoperta che è il suo marchio di fabbrica di Giorgione.
Un riferimento per l’editoria enogastronomica
“La manifestazione continua a crescere di interesse – spiega Claudio Porchia, presidente dell’associazione organizzatrice – e si conferma come unica nel suo genere ed importante riferimento per un pubblico sempre più attento ai temi della cucina di territorio. Il programma delle premiazioni, è stato aggiornato dopo la sospensione determinata dal lockdown. La prima data del nuovo calendario è stata quella con Giorgione a Andora, poi resteremo in Liguria il 5 agosto a Riva Ligure (IM) con la premiazione di Vito.
Un Progetto che guarda al Futuro
“Poi la manifestazione si sposterà in Piemonte a Moncalieri, in provincia di Torino, ospiti della Famija Moncalieresa e successivamente ad Acqui Terme (Alessandria) presso l’Enoteca Regionale. Siamo molto contenti – dichiara ancora Claudio Porchia – delle disponibilità ad ospitare la manifestazione che ci sono arrivate da molte parti. Siamo stati in grado di realizzare anche per quest’anno una rassegna di buon livello e possiamo pensare con fiducia al prossimo anno. Un particolare ringraziamento anche alla Banca di Caraglio che ha creduto nel progetto e ci ha sostenuti anche di fronte all’imprevista emergenza sanitaria. Nel mese di ottobre, sabato 10 ad Acqui Terme presso l’enoteca Regionale, ci sarà la consegna del premio speciale dedicato a Claudia Ferraresi e consegnate le menzioni speciali”.
Elenco e Calendario dei Libri da Gustare
Ecco tutti i libri che riceveranno le Targhe Libri da Gustare per il 2020 ed il calendario delle prossime premiazioni:
5 agosto Riva Ligure (IM)
Buono da morire è il cibo che avvelena i bolognesi. Autore REMS – Edizioni Del Loggione
Buono da morire è come appare Vito agli occhi di tutti. Buono da morire è il primo capitolo di una serie di romanzi dedicati alle indagini di Vito e Veronica e alla loro caccia all’Avvelenatore. Stefano Bicocchi, in arte Vito, è uno dei comici più noti d’Italia. Tutti conoscono le maschere che ha indossato in teatro, televisione e al cinema ma nessuno sa che ha un lato oscuro difficile da tenere a bada.
25 settembre Moncalieri (TO)
“Qui starete benissimo: ricette e storie delle Confraternite enogastronomiche italiane” a cura di Edoardo Toia – Nomos Edizioni
Il libro esplora e racconta l’affascinante e misterioso – mondo delle confraternite enogastronomiche italiane. Un mondo fatto di mantelli, riti e ricette segrete, ma che oltre alla suggestiva “coreografia” è fatto di solidissima tradizione e di antica conoscenza del territorio e della pratica culinaria. Un piccolo scrigno gastronomico di ingredienti e specialità da tutta Italia proposti in cinquanta ricette della tradizione, ma anche di un viaggio nei territori che le custodiscono.
“Stappato. Un astemio alla corte di re Carlo” di Tiziano Gaia – Edizioni Baldini + Castoldi
Un viaggio nel mondo dei vini e di chi li degusta per professione, alternando autobiografia, coloriti aneddoti, curiose disquisizioni tecniche e riflessioni sulla spettacolarizzazione dell’enogastronomia. Un dissacrante «dietro le quinte» della critica enologica e una storia del vino raccontata in modo originale e sagace, incentrata sulla sua trasformazione in bene voluttuario, spogliato della funzione di bene primario e dunque potenzialmente inutile, ma a cui l’autore riconosce la capacità di cavalcare o addirittura anticipare i cambiamenti socio-culturali del nostro tempo.
10 ottobre Acqui Terme (AL)
“I Nuovi Onnivori” di Roberta Schira – Antonio Vallardi Editore
In un mondo diviso tra un’umanità carnivora, ottusamente ottimista, senza alcun rispetto per gli animali e per il pianeta, e un’umanità catastrofista, che annovera fondamentalisti del «no carne», attivisti vegani e ambientalisti aggressivi, Roberta Schira ci mostra una terza via: un’alimentazione etica e tollerante all’insegna dello scambio culturale e della convivialità, che combini allevamento sostenibile e profitto, piacere della tavola e impatto ambientale zero.
“Guerra e Pane” di Margherita Oggero” – Edizioni Slow food
Il rapporto con il padre, e con il nonno, con mamma e nonna a mettere equilibrio; gli amici e i divertimenti bambini, nonostante la guerra dei grandi e la città ferita. Pagine preziose e sentite per chi ama gli scritti di famiglia, un diario che racconta come l’infanzia sappia interpretare con leggerezza anche le situazioni più complesse della vita.