Conclusa “L’Altra Toscana” al Palazzo degli Affari di Firenze, un’iniziativa che fa parte della rassegna Anteprime di Toscana, che ha offerto a giornalisti nazionali e internazionali l’opportunità di conoscere le eccellenze enologiche toscane.
L’evento, promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze, Promo Firenze e Fondazione Sistema Toscana, rappresenta un’importante vetrina per il settore vitivinicolo regionale. “Siamo molto colpiti dall’interesse che la stampa e gli operatori manifestano nei confronti dell’evento. – afferma il presidente del Consorzio L’Altra Toscana Francesco Mazzei – Oggi più che mai, il mercato ha bisogno di nuove proposte enologiche capaci di raccontare territori meno noti, ma caratterizzati da un’altissima qualità”.
Gli ultimi dati del settore confermano lo stato di salute del vino toscano, con una produzione di 2,6 milioni di ettolitri ed un export per i vini fermi DOP che nei primi dieci mesi del 2024 ha fatto registrare un +4,8% in volume ed un +10% in valore.

Il valore delle cantine boutique
Tra i partecipanti all’evento anche il Consorzio Terre di Casole DOC che è composto da piccole aziende vinicole a conduzione familiare che incarnano la tradizione, la passione e l’eccellenza del territorio. A rappresentare il Consorzio sono stati la Tenuta Casole d’Elsa, storica azienda che si distingue per il suo Sangiovese in purezza, prodotto da uve provenienti da vigneti situati a circa 250 metri di altitudine, nei pressi del paese di Casole d’Elsa, frutto di una lunga esperienza unita all’ingegno, alle braccia e alla passione di chi da sempre lavora queste terre toscane.
Caciorgna: questa famiglia persegue una filosofia produttiva orientata alla qualità e alla sostenibilità, con una viticoltura rispettosa dell’ambiente e una vinificazione che esalta le caratteristiche naturali delle uve. Nasce nel vigneto la qualità dei vini prodotti sapendo che in cantina si deve prima preservare e poi esaltare le caratteristiche dei grappoli di Sangiovese portati a maturazione con tante attenzioni.
La Fattoria Camporignano è un’azienda vinicola situata sulle colline senesi si distingue per una produzione molto mirata e si avvale di impianti ad alto livello tecnologico, in grado di assicurare eccellenti parametri di qualità. I vitigni principali della vigna sono il Merlot, il Sangiovese e il Cabernet Sauvignon.
Podere Stebbi è una piccola azienda vitivinicola a conduzione familiare: i vini rossi prodotti sono apprezzati per la loro eleganza e il loro equilibrio, frutto di un’attenta selezione delle uve e di una lavorazione artigianale. La produzione limitata garantisce un’attenzione meticolosa ad ogni dettaglio, dalla vigna alla bottiglia.
https://www.consorzioterredicasole.com

Il turismo enogastronomico: una leva strategica per la Toscana
Secondo l’ultimo “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano” di Roberta Garibaldi, il settore sta evolvendo verso esperienze sempre più autentiche e immersive. I viaggiatori ricercano non solo degustazioni e visite in cantina, ma anche attività coinvolgenti come la vendemmia, il trekking tra i vigneti e le esperienze dirette con i produttori. Con il 30% dei turisti italiani motivati da esperienze culinarie e vinicole, e una spesa che rappresenta oltre il 20% del budget di viaggio, la Toscana si conferma una delle mete più ambite.