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La solidarietà ai terremotati passa attraverso la tavola

Anche se il terremoto dello scorso 26 ottobre che ha colpito le regioni Umbria, Marche e Lazio è stato definito “terremoto bianco” perchè non ha prodotto alcuna vittima, i danni all’industria agroalimentare del territorio sono piuttosto ingenti. Se da un lato, infatti, le due scosse avvenute alle 19.11 e 21.18 hanno permesso agli abitanti di Norcia, Visso, Ussita, Preci, Castelstantangelo e diversi altri paesi, di allontanarsi in sicurezza dalle proprie abitazioni, i beni e i prodotti delle aziende non hanno avuto scampo dai crolli e cedimenti strutturali, venendo così seppelliti sotto un cumulo di macerie.

Secondo la Coldiretti sono infatti più di tremila le aziende agricole gravemente danneggiate dal sisma con un danno calcolabile approssimativamente in diversi milioni di euro, che però diventa ancora più pesante se si considera che l’industria agroalimentare è una delle fonti di guadagno principali del territorio, oltre a quella turistica. Entrambe, purtroppo, gravemente compromesse dopo il sisma.

Dopo il primo momento di sconforto, però, è arrivato subito dopo quello di rimboccarsi le maniche e di ricominciare lì da dove tutto si è interrotto. Per questo la Coldiretti ha provveduto a segnalare una lista delle aziende delle regioni colpite così da poter aiutare la rinascita del territorio acquistando i loro prodotti, come già avvenuto nel 2012 col terremoto dell’Emilia Romagna.

Ecco qui la lista delle aziende:

Il botteghino della Gricia

Negozio provvisoriamente chiuso ma disponibile per spedizioni

Kit della pasta alla Gricia (vicino Amatrice)

www.ilbotteghinodellagricia.it

393 446 0526

Macelleria Casale De Li Tappi

Aperto e disponibile per spedizioni

Salumi di Norcia e prodotti dell’Umbria

www.norcineriadinorcia.it

Norcineria Felici

Disponibile per spedizioni