Stavolta il piatto forte è nel bicchiere. Ottobre tempo di vendemmia e quindi ecco tre proposte “di spirito” per tutti i palati. La novità si chiama Brylla, a Via Chiana, un nuovo concetto di wine-bar con 150 etichette, tutte servite tramite coravin, tecnologia che permette di versare il vino senza alterare le proprietà del prodotto. Qui infatti si stappano anche grandi bottiglie e si servono alla mescita, addirittura scegliendo tra mezzo bicchiere, un bicchiere, mezza bottiglia e una bottiglia. La cucina è incentrata sul josper, un forno coperto di origine spagnola che regala il gusto della brace e la salute del forno a piatti mediterranei e golosi. Nel cuore del Pigneto invece c’è invece Vigneto, di gusto molto contemporaneo: amplissima scelta di vini di qualità, bio e naturali compresi, bollicine e non, italiani ma non solo, in bottiglia e al bicchiere, e una proposta gastronomica piccola ma altrettanto curata. In menù anche qualche piatto veg. L’evergreen di classe a portar via e sul posto, aperitivi e cene a buffet, corsi di degustazione con abbinamento vino cibo lo offre invece la storica Enoteca Peluso a due passi da Via Veneto.
La redazione di VdgMagazine è composta da appassionati e professionisti del Viaggio e del Gusto. Si avvale di collaboratori dalle molteplici competenze professionali. Tutti accomunati dalla passione per il racconto.
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