Tra Veneto, Alto Adige e Piemonte, ecco alcuni dei più bei scorci del Nord Italia da immortalare in uno scatto. Nell’attesa di poter ritornare a viaggiare liberamente, ecco alcuni suggerimenti per gli amanti della fotografia. Un viaggio virtuale tra parchi naturali, panorami Patrimonio dell’UNESCO, luoghi insoliti intrisi di storia e cultura. Panorami e paesaggi da scoprire attraverso semplici escursioni a piedi, in barca o in funivia. Dal mare agli oltre 3.000 metri delle Dolomiti ecco i luoghi, dove poter viaggiare con la mente, aspettando di programmare la prossima vacanza.
Le Dolomiti dalla terrazza di Punta Rocca sulla Marmolada
Rocca Pietore – Il più spettacolare panorama delle Dolomiti si può osservare dalla terrazza panoramica di Punta Rocca a 3.265 m di quota sulla Marmolada. L’unico punto, dove è possibile ammirare tutti e 9 i sistemi del gruppo montuoso dolomitico, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO. Con parapetti in vetro e accessibile anche a chi presenta disabilità grazie a un ascensore panoramico che sale direttamente dalla stazione di arrivo della funivia, la terrazza di Punta Rocca è raggiungibile comodamente con l’impianto Marmolada – Move To The Top che in soli 12 minuti conduce sulla vetta della Marmolada, la più alta delle Dolomiti.
Lago Po’ Druscié a Cortina d’Ampezzo
Un bacino artificiale dalla singolare forma di cuore e dalle acque azzurre, incastonato nel verde dei boschi di Cortina d’Ampezzo. Esprime tutta la sua poesia soprattutto se ammirato dall’alto: per scorgere il fascino di questo specchio d’acqua, ideale è la funivia Tofana – Freccia nel Cielo. Il viaggio dell’impianto che da Col Drusciè (1778 m) porta a Ra Valles (2475 m) regala infatti uno scorcio singolare sul Lago Po’ Druscié.
Biotopo Wieser Werfer in Valle Aurina
Viaggio a Valle Aurina – Con la sua forma curvilinea che ricorda un serpente, il biotopo naturale Wieser Werfer, situato a Casere in Valle Aurina, svela un paesaggio particolare e unico nel suo genere. Una scenografica torbiera compresa nei 31.320 ettari del Parco Naturale Vedrette di Ries Aurina. Un vero e proprio polmone verde dove godere di una grande varietà di fauna, flora e minerali. Un viaggio ai piedi della Vetta d’Italia, che ospita il punto più a Nord del territorio italiano, si trovano 120 fonti di acqua purissima, 10 cascate e 35 laghi di montagna.
Il panorama dallo “shutter” di LUMEN Brunico
Una grande vetrata panoramica che ricorda l’otturatore di una macchina fotografica da cui si scorge uno dei più bei panorami delle Alpi Altoatesine: è lo “shutter” di LUMEN, innovativo museo dedicato alla fotografia di montanga sulla cima di Plan de Corones (2.275 m). La particolare apertura sulla parete si apre e si chiude, divenendo sia lo schermo dove viene proiettato un filmato dedicato alla montagna, sia la cornice di una magnifica vista delle Dolomiti.
Viaggio a Malga Fane nell’Area Vacanze Rio Pusteria Valles
Come una cartolina, il bucolico villaggio alpino di Malga Fane si trova nascosto nella località di Valles, nell’area vacanze Rio Pusteria in Alto Adige, ai piedi delle montagne di Fundres. Unico nel suo genere, a 1.739 m di altitudine, è un singolare agglomerato di baite e fienili con una piccola chiesa e tre rifugi contraddistinti da un’architettura, che riporta a un tempo passato. Risalente all’epoca del Medioevo e incastonato tra i verdi pascoli di Rio Pusteria, è un viaggio dedicato ai nostalgici di altre epoche.
Il Bosco dei Pensieri al Villaggio Fontanafredda Serralunga d’Alba
Un’area verde di 13 ettari nel cuore delle Langhe patrimonio mondiale dell’Unesco punteggiata da oltre 40 mila piante, tra vigneti, alberi secolari e noccioleti. Un percorso meditativo in 12 tappe – arricchito da aforismi d’autore, informazioni sulla flora e fauna locale e immagini – che conduce fino alle colline del Barolo. Il Bosco dei Pensieri a Serralunga d’Alba è il luogo dove ristabilire il contatto con la natura grazie a due itinerari da intraprendere a piedi, da 20 a 45 minuti, per ammirare scorci dal fascino misterioso e magico, da paesaggi collinari fino al sottobosco per poi terminare la passeggiata al Lago dei cigni del Villaggio Fontanafredda.
I Casoni di Caorle
Particolari strutture immerse nella laguna di Caorle che offrono al visitatore una visione fuori dal tempo. I Casoni sono le antiche abitazioni delle famiglie di pescatori, realizzate in legno e canna palustre. Conservano la memoria di una millenaria tradizione per la pesca. Luoghi frequentati anche da Ernest Hemingway e visibili ancora oggi. E possono essere ammirati sia in sella, grazie agli itinerari ciclabili che percorrono il litorale, sia in barca, navigando alcuni canali lagunari che regalo una prospettiva diversa e singolare. Rappresentano uno scorcio imperdibile di Carole, località annoverata tra i Borghi Storici Marinari – Gioielli d’Italia, meta dell’Alto Adriatico.