Questo periodo di forzata chiusura all’interno dei confini nazionali ha fatto riscoprire le bellezze dell’Italia. In particolare, ha valorizzato i paesaggi lacustri che fino a qualche mese orsono, erano ad appannaggio di un turismo di nicchia o di vicinanza. Il lago di Lugano, che unisce l’Italia alla Svizzera è uno di questi. Tra borghi, spiagge incontaminate e lungo i sentieri sacri, in questo territorio fra la provincia di Como, di Varese e il Canton Ticino è possibile organizzare gite sul lago. «In questo periodo – dice Giovanni Bernasconi, vice presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla con delega alla promozione turistica – più che mai, dobbiamo recuperare la fiducia e noi lo facciano cercando di creare forme di turismo esperienziale, per far tornare la voglia nei viaggiatori di avvicinarsi alle nostre zone. »

La sponda comasca
Tra i tour da programmare il primo sul versante della sponda comasca, tra lago e montagna, c’è la visita al borgo di Claino con Osteno. La zona rurale è un museo a cielo aperto con il suo Borgo Dipinto. Nel centro storico le facciate delle abitazioni sono decorate con un ciclo di graffiti e le viuzze disegnano un percorso da fare col naso all’insù. Proseguendo il viaggio verso Porlezza si arriva alla frazione di Osteno, un’oasi naturale con le spiagge e uno specchio d’acqua cristallino, considerato anche dal FAI come uno dei luoghi del cuore. Curioso da visitare il lungolago con i ristoranti che si affacciano sul lago e dove è possibile attraccare con barche e motoscafi.
Piccolo Mondo Antico
Proseguendo il viaggio verso Porlezza, le Grotte di Rescia, sempre a Osteno, sono un gioiello naturale. Queste caverne, già dal ‘700 erano meta di turisti provenienti da tutta Europa, rappresentano una rarità a livello nazionale. Spostandoci verso Valsolda, con il suo “Piccolo mondo antico” sulla sponda italiana del Lago di Lugano, Villa Fogazzaro Roi, uno dei beni Fai in provincia di Como. E, proprio di fronte alla Villa il borgo di Santa Margherita, un gioiello incastonato nella natura raggiungibile solo via lago. Fino a qualche decennio fa, l’oasi naturale era raggiungibile anche con la funicolare dalla Valle d’Intelvi, ora ci sono 1800 scalini da percorrere per andare ad ammirare il paesaggio dall’alto. Infatti, dal paese di Alta Valle Intelvi si può ammirare il Lago di Lugano nella sua interezza.

Dal lago si può poi salire verso la frazione Castello di Valsolda, un borgo a misura d’uomo tra case strette nei vicoli con un saliscendi di scalinate in sasso e con una vista mozzafiato. Spostandosi in direzione Menaggio, a Carlazzo, il Lago del Piano è una riserva naturale con un habitat unico dove sono possibili visite guidate alla scoperta della flora e della fauna. A Porlezza, per gli appassionati di bike, c’è una pista di 12,5 chilometri che porta fino all’Ostello della gioventù di Menaggio. Un tracciato che può essere percorso anche a piedi e che segue le tracce dell’antica linea ferroviaria Porlezza-Menaggio, attraversando la piana di Porlezza, lungo il torrente Cuccio, fino al santuario del Lago di Piano. Attraversa Bene Lario, passando ai piedi del Monte Crocione e quindi verso Grandola e Uniti, dove inizia a scendere verso Menaggio. Il tempo di percorrenza in bike è di 90 minuti.

La sponda varesina
Sulla sponda varesina da annotare nel taccuino la via Francisca del Lucomagno, un cammino sacro che passa da Lavena Ponte Tresa per proseguire fino a Pavia, un percorso di nove tappe che si collega alla Via Francigena verso Roma. È questo uno dei tracciati più antichi della storia romano-longobarda. Per gli amanti del trekking e della bike gli innumerevoli sentieri mappati a Porto Ceresio, tra cui quelli per il Monte San Giorgio, luogo Unesco tra la provincia di Varese, le aree dei monti Pravello e Orsa e il Canton Ticino, circondato dai due rami meridionali del Lago di Lugano. Il Monte San Giorgio è tra i più importanti giacimenti di fossili marini al mondo. A Valganna da ammirare la natura, tra grotte, corsi d’acqua e il suo laghetto circondato dai canneti.
Lugano
Per tutta la stagione estiva inoltre la Navigazione Lago di Lugano propone itinerari giornalieri con una serie di tour che partono da Porlezza per raggiungere Lugano costeggiando tutte le baie e i paesi che si affacciano sul lago di Lugano.