Quando si parla di eccellenze gastronomiche italiane, il Peperone di Carmagnola occupa senza dubbio un posto d’onore. Questo ortaggio è un simbolo della città di Carmagnola (TO) e rappresenta un vanto per la cucina piemontese. Coltivato nelle fertili terre delle aziende aderenti al Consorzio di tutela, con il suo sapore dolce, la sua consistenza carnosa e la sua straordinaria versatilità in cucina, è molto più di un semplice ingrediente: è una vera e propria tradizione.
Origine e Varietà del Peperone di Carmagnola
Il Peperone di Carmagnola, conosciuto anche come Bragheis, ha una lunga storia che affonda le radici nel XIX secolo. Venne introdotto in questa zona agricola grazie alle condizioni climatiche favorevoli e ai terreni fertili e ha acquisito ancora più valore durante la Seconda Guerra Mondiale, grazie al contributo dato all’economia locale. Da allora, è diventato un prodotto ortofrutticolo di qualità, famoso in tutta Italia e non solo.
Questa varietà di peperone, la cui raccolta viene fatta esclusivamente a mano dalla fine di luglio fino al mese di ottobre, si distingue per le sue quattro tipologie principali: Quadrato, Lungo o Corno di Bue, Trottola e Tumaticot. Ognuna di queste varietà ha caratteristiche specifiche. Il Quadrato ha una forma cubica con una polpa spessa e croccante, ideale per essere grigliato o conservato sotto aceto. Il Lungo o Corno di Bue, invece, è allungato e ricurvo, con una polpa dolce e succosa perfetta per preparare salse e sughi. La Trottola ha una forma tondeggiante, ideale per ripieni. Infine, il Tumaticot è una varietà rotonda con una polpa molto fine.
La Festa del Peperone di Carmagnola: una celebrazione della tradizione
Ogni anno, Carmagnola si veste a festa per celebrare il suo prodotto più amato con la Festa del Peperone di Carmagnola, una delle più grandi fiere enogastronomiche d’Italia che attira migliaia di visitatori da tutto il paese e dall’estero.
Quest’anno, in occasione della 75 edizione, che si terrà fino all’8 Settembre tra le vie del centro storico di Carmagnola (TO), è stato allestito un programma ricco di eventi e novità.
Tra gli appuntamenti più caratteristici, spicca il Processo al Peperone di Carmagnola, evento spettacolare durante il quale il simbolo della città viene “messo a processo” in un’aula di tribunale ricostruita per l’occasione. Un collegio difensore cerca di convincere il giudice e la giuria popolare a emettere una sentenza di assoluzione; il pubblico ministero porta avanti l’accusa. Testimoni ed esperti si alternano nelle loro testimonianze fino al verdetto finale. Quest’anno il peperone sarà assolto o condannato?
La fiera offre anche esperienze creative come l’installazione del Peperone 3D. Si tratta di un’opera di street art realizzata dall’artista Michela Vicini. Questa creazione, raffigurante un enorme peperone, offre un’illusione ottica spettacolare , regalando momenti perfetti per scatti fotografici originali e condivisibili.
Premi e Riconoscimenti
Tra i riconoscimenti assegnati durante la fiera troviamo il Premio Peperone d’Oro, che celebra chi rappresenta e valorizza Carmagnola in Italia e nel mondo, e il Premio Bontà, dedicato a chi si distingue per atti di generosità e supporto al prossimo. Inoltre, tutti i peperoni partecipanti al Concorso del Peperone saranno esposti e poi donati a un’associazione di volontariato locale, sostenendo così progetti sociali. Inoltre, il concorso storico del Peperone premierà i produttori locali con gli esemplari più pesanti delle quattro tipologie di peperone. Si svolgerà, inoltre, il Peperone Urbano, una competizione organizzata dal Consorzio che premia chi ha coltivato con successo il peperone in modo biologico a casa propria. Lo stesso giorno si tiene la suggestiva Festa di Re Peperone e la Bela Povronera con oltre 250 personaggi in maschera provenienti da diverse regioni italiane.
La fiera è arricchita da show-cooking con chef rinomati come Gianluca Renzi, Giuseppe Cravero e Gianpiero Vivalda, che prepareranno ricette esclusive a base delle diverse varianti del Peperone di Carmagnola, svelando i segreti della cucina locale.
Per gli amanti delle novità gastronomiche, l’azienda Mainero presenterà una deliziosa pralina al peperone. Si tratta di un cioccolatino dal sapore unico che combina dolcezza e un tocco di amaro, offrendo nuovi e inaspettati abbinamenti da scoprire e gustare.
Conclusioni
Il Peperone di Carmagnola è molto più di un ingrediente della cucina piemontese; è un simbolo di tradizione, qualità e passione per la terra. La sua festa annuale è l’occasione perfetta per scoprire questa eccellenza e immergersi nella cultura e nella gastronomia di Carmagnola. Se non avete ancora avuto il piacere di assaporare questo ortaggio delizioso, la Festa del Peperone è un’ottima occasione per farlo! Immergetevi in un’atmosfera vivace e festosa che celebra uno dei frutti più amati d’Italia!
