Una delle città più romantiche e suggestive, Firenze, offre una serie di spunti interessanti per il cenone di Capodanno. Eccoli
Golden View
Doppio menù
Uno di terra e uno di mare per il Golden View di via de’ Bardi, a due passi da Ponte Vecchio. Le due versioni del cenone di San Silvestro ideate dallo chef Paolo Secci sono proposte a 150 euro/persona (300 con vini in abbinamento), nell’elegante ristorante affacciato sull’Arno con vista mozzafiato su Ponte Vecchio. Il menù di carne prevede un’entrée di uovo di quaglia croccante su mousse di pecorino romano al guanciale fumè, seguito da antipasto di “terrine di foie gras a confronto” con fegato grasso d’oca e fegatini di pollo, servite con pan brioche alla frutta secca e pere al vin santo, abbinato a un Brunello di Montalcino riserva Tenuta Loacker 1997. Dopo i Ravioli di patate e carciofi alla maggiorana su spuma di patate, stracotto di maialino da latte e crumble di pistacchi di Bronte, il secondo prevede un petto d’oca di razza Tolosa glassato al miele di rosmarino, sfogliatelle di patate della Garfagnana, abbinato a un Sassicaia Tenuta San Guido 2004. Per dessert, scelta libera tra Mimosa al pistacchio, mousse di cioccolato bianco e lamponi, Flan di cioccolato fondente Marquise di gianduia, e panna alle nocciole, Zuccotto di panettone con chantilly alla vaniglia e riduzione all’arancia rossa di sicilia, oppure Zuppetta di ananas e sorbetto al bergamotto.
Menù di mare
Per il menù di mare del cenone di Capodanno al Golden View, invece, lo chef Paolo Secci esordisce con un cannolo siciliano con ricotta speziata e gamberi rossi di Mazara, seguito da Capesante croccanti al mais con asparagi, maionese del suo corallo e riduzione di soia al ginger, abbinato a uno Champagne Extra Blanc Louis Brochet 2014. Il primo è un Risotto Carnaroli invecchiato 7 anni allo scorfano rosso di Sicilia con pesto leggero di spinaci e pinoli di San Rossore, accompagnato da un Chassagne Montrachet Domaine Pillot 2019, seguito da un Filetto di ricciola cotto a bassa temperatura in olio aromatico al lemongrass e pepe di Sichuan, servito con finocchi gratinati e spinaci novelli. A conclusione, dolce a scelta come per il menù di terra, abbinati a un Sauternes Chateau Filhot 2001. Niente male, per il ristorante fiorentino con la seconda cantina più grande della città (circa 8000 bottiglie), allestito in uno storico edificio del ‘400: per avere in omaggio uno speciale pensiero – una bottiglia di Brut Rosé Riserva – si può prenotare un tavolo indicando il codice Viaggidelgusto2021.
Santa Elisabetta – Hotel Brunelleschi
Già sold out, il cenone di Capodanno del Santa Elisabetta – l’unico ristorante 2 stelle Michelin di Firenze – è proposto dallo chef Rocco De Santis a un prezzo di 539 euro per coppia. Un’occhiata al menù, che prevede una partenza con sashimi di salmone marinato agli agrumi su caprino alle erbe, seguito da due primi: il Tortello di patate mugellane, intingolo di mare, scampetto, cavolo nero e limone candito, e il Risotto mantecato al Parmigiano 36 mesi Vacche Rosse con funghi d’inverno e morbido alla castagna profumata al tartufo. Come secondo, il Santa Elisabetta propone Controfiletto di manzo arrosto, patata mascé, soffice di fegatino di pollo e riduzione ai sentori di bosco. Per finire, mousse alle mandorle di Noto, cake alle arance di Sicilia, crumble al cacao e salsa ai frutti rossi. E per finire, naturalmente, pandoro e panettone artigianali accompagnati da salse calde, oltre alle sfogliatelle calde che sono un richiamo alle origini campane dello chef.
Il Palagio – Four Seasons Hotel
Nel Palazzo della Gherardesca, che ospita il Four Seasons Hotel e il ristorante “Il Palagio” guidato da chef Paolo Lavezzini, il 31 dicembre va in scena un doppio appuntamento: una festa di Capodanno con buffet e intrattenimento musicale, menù a tema “Midnight on the Beach”, seguito da dance party con dj set (a 350 euro a persona, con vini inclusi fino a mezzanotte), e il classico Cenone di San Silvestro a 395 euro a persona, vini esclusi. Su quest’ultimo fronte, lo chef Lavezzini preparerà ostriche e caviale, un “Bongo” al nero di seppia ripieno di baccalà e menta, Ricciola marinata, mandarino e finocchio, Gallinella arrostita in ristretto delle proprie teste e porri. E ancora: Tortelli di patate all’alloro, pecorino e stracotto di guancia di vitello, Filetto di manzo, foie gras, topinambur e tartufo nero, per terminare con Gin, ginepro e kumquat.
Winter Garden – Hotel St. Regis
Una serata che mescola gastronomia e spettacolo, quella allestita al Winter Garden del St. Regis Hotel (gruppo Marriott): nel segno dello stupore e dell’incanto, della bellezza e dell’allegria, i migliori artisti del circo contemporaneo mondiale animeranno la magica e suggestiva atmosfera del Winter Garden con esibizioni emozionanti e sorprendenti. Acrobati, contorsionisti, maghi e altri incredibili performer guideranno gli ospiti in un viaggio immaginario per una serata senza eguali. Sul fronte culinario, lo chef Gentian Shehi ha previsto un Astice al vapore con fumetto allo champagne, caviale e mela verde, seguito da Gnocchi, crema di zucca e caviale al tartufo, Cannolo di chianina, consommé, spuma di patate affumicate e tartufo bianco, Filetto di manzo, foie gras, zucca, cavoli e liquirizia. A seguire, un must della tradizione come Cotechino e lenticchie, per chiudere con caffè e piccola pasticceria. Il menù di capodanno del Winter Garden è a 380 euro a persona, vini non inclusi.
Enoteca Pinchiorri
Il ristorante tristellato Michelin celebra l’arrivo del 2022 con una serata ad hoc coi piatti ideati dallo chef Riccardo Monco e da madame Annie Feolde, proposto a 380 euro a persona, vini esclusi. Il menù di Capodanno esordisce con un’Aragosta con mela cotogna e fegato grasso, prosegue con Cardi, spuma tiepida di burro alle nocciole e ricci di mare, e Lenticchie croccanti, anguilla laccata al miele e ristretto di cavolo rosso. Come primo, il cenone all’Enoteca Pinchiorri propone Spaghettini alla chitarra con capperi, limone e acciughe su zuppetta di scorfano, per proseguire con una Triglia con carciofo e coniglio, tornare ai primi con gli Gnocchi di patate arrostiti, cime di rapa, lingua di vitello alla brace e tartufo bianco, e poi ancora Dattero, zucca e agretto di Montevertine, seguito da Capriolo, cren, sedano rapa arrosto e mandarino e Verza ripiena di cotechino di Mora Romagnola in brodo di tamarindo e olive. Per concludere, il dessert Bianco Natale.
Insolita Trattoria
Per il Cenone di San Silvestro, poi, l’Insolita Trattoria ha pensato a un menù composto da 10 portate, per un totale di 25 creazioni “camouflage” che hanno reso celebre la cucina di Lorenzo Romano, in cui al palato nulla è ciò che sembra alla vista: non mancano le 6 “illusioni di pasticceria dolce” (il bombolone, la vignetta e il macaron), le 6 “insolite creazioni” (il pomodorino, l’oliva, la melanzana, l’ostrica, la castagna e l’ossobuco), il “Wagyu burger” (burger di wagyu con crema di formaggio d asino stagionato e cheddar di salsa verde), il Cappellaccio di lenticchie rosse, cotechino e tartufo, il “Pedrito” (gelato al parmigiano e caviale di sherry Pedro Ximenez), per chiudere con “Sfumature d’inverno”, una mousse al cioccolato fondente, cremoso d arancia e pane d’epices. Il tutto a 189 euro (vini esclusi), più 59 euro con i vini in pairing.
La Leggenda dei Frati
Forte della vista da Villa Bardini, dal cui panorama si domina tutta Firenze, il ristorante stellato di chef Filippo Saporito ha pensato a un Cenone di Capodanno a 250 euro che comprende un aperitivo con Tataki di barbabietola bbq, mayo vegana ed erbe locali, uno Scampo con ceci, argento e champagne, e una Tartare di vitello con caviale, kefir e mela verde. I primi predevono invece Cappelletti ripieni di Parmigiano con carciofi, Cynar e liquirizia, e pesci in zuppa con patate e mandorle, mentre come secondi si va dal Maialino arrosto con cipolla, arancio e polline di finocchio al tradizionale Cotechino di “Babbo Mario”. Si conclude con il dolce “Oro e Cioccolato” del pastry chef Gabriele Vannucci, oltre a uva e dolcetti.
Vetreria
Dopo l’aperitivo di benvenuto, lo chef Salvo Pellegriti esordisce con una serie di antipasti come Filetto di manzo battuto al coltello in versione ramen, Lingotto di foie gras al cardamomo con chutney di pere, pan brioche all’uvetta fermentata e amarene, seguito da un Rognone di coniglio “sweet and sour” con caviale e melograno. Arrivano i primi, con Cappelletti fatti in casa ripieni di pancia di maialino da latte, panna ed estrazione di cicoria, e Risotto acquerello agli agrumi mantecato al midollo con terrina di ossobuco. Sul fronte dei secondi, la Vetreria offre una faraona biologica servita con kefir, zucca e bietole colorate, mentre come dessert toccherà un cremoso al miele e polline di montagna con yogurt, crumble di pane al cacao e gelato all’olio d’oliva affumicato.
Essenziale
Forte di una riapertura all’insegna della creatività e di un’offerta informale, il ristorante di chef Simone Cipriani ha allestito un menù speciale per il Cenone di Capodanno, a 95 euro/persona. Si parte con uno dei piatti forti dello chef, il Taco di lattuga con pancia brasata, sesamo, cetrioli e cipolla sottaceto, e si continua con Millefoglie di patata con spuma al tartufo, Panelle fritte, gamberi rossi e salsa al pepe, oltre a un’inedito Panettone piastrato con fegatini, fichi e arancia. E ancora: Fiore di zucca ripieno di pecorino e cozze, pastella al nero, Gnocco piastrato di cipollotto e patate con salsiccia e stracchino, per terminare i primi con gli Spaghetti con patata, kiwi e ostrica e procedere con un secondo di Piccione yakitori, salsa alla cacciatora e insalata al mojito. Con gli abbinamenti curati da Gabriele Bianchi, il menù di Essenziale termina con un Semifreddo di ricotta di pecora, miele, polline, cioccolato bianco e Yerba mate.
Al 588 – Borgo I Vicelli
Per il Capodanno nel ristorante di Bagno a Ripoli, lo chef Andrea Perini ha allestito un menù a 150 euro/persona, che parte con antipasti come Tartare di filetto, fondo di manzo, nocciole, pecorino e tartufo bianco, seguita da Terrina di maiale, prugne, patate di montagna e insalata. I primi vanno dai Tagliolini di farina di marroni con ragù di zucca e cru di cacao in brodo di mandorle tostate, fino ai Cappelletti ripieni di cotechino in cacio & pepe, con spuma di lenticchie, arancia e fondo di maiale. Come secondo, Borgo I Vicelli offre lombo di capriolo con chips di polenta, fagioli di Pietramala, cavolo marinato e melograno. In chiusura, caprese di cioccolato, caramello, pop corn, gelato alle arachidi e sale, oltre al panettone artigianale servito con crema allo zafferano.