Che lo si guardi o meno, che lo si ami o no, che generi polemiche o approvazioni, il Festival di Sanremo è sicuramente uno degli eventi più attesi dell’anno. Manca davvero poco all’accensione dei riflettori sulla manifestazione musicale più seguita dagli italiani. La kermesse, infatti, andrà in onda a dal 4 all’8 febbraio sotto la conduzione del Direttore Artistico Amadeus. E saranno 9 milioni le persone a serata che terranno gli occhi incollati allo schermo per la settantesima edizione del Festival della Musica nostrana. Ma quest’anno i protagonisti del Palco dell’Ariston non saranno solo i cantanti. Ampio spazio, infatti, sarà dedicato anche all’enogastronomia d’eccellenza della regione Friuli Venezia-Giulia.
L’enograstronomia friulana al Festival di Sanremo
In concomitanza con il Festival di Sanremo verranno servite specialità dell’enogastronomia friulana ad artisti, giornalisti e personaggi del mondo delle spettacolo. Il tutto in collaborazione con Promo TurismoFVG.
Nell’Area Hospitality sarà possibile assaggiare differenti vini tradizionali. Mentre nella Vip Lounge avrà luogo l’evento “Aperitipico” dove potranno essere degustati prodotti come il Prosciutto di San Daniele e il formaggio Montasio, accompagnati dal vino Ribolla Gialla spumantizzata.

Sono previste circa 2000 persone all’inaugurazione del Festival di Sanremo, e altre 80.000 durante tutta la manifestazione.
Tutti gli eventi più importanti
Lunedì 3 febbraio sarà il momento di uno dei dessert più graditi al mondo: il tiramisù. Il dolce sarà infatti il protagonista del programma “La sera tutti a casa” in onda su Rai Uno. La realizzazione di questa prelibatezza tipica del Friuli Venezia- Giulia sarà nelle mani dello Chef bistellato Emanuele Scarello.
[bctt tweet=”A Casa Sanremo, area hospitality del festival, arriva il menù dello chef Scarello con pranzo e cena made Friuli Venezia Giulia” username=””]
Ma l’evento più atteso si svolgerà presso il “Roof Restaurant” del Palafiori il giorno 4 febbraio. Saranno esposti i prodotti genuini e inconfondibili del Friuli Venezia-Giulia dando particolare rilevanza al Prosciutto di San Daniele. Sarà lui, infatti, ad avere un ruolo primario in dimostrazioni, degustazioni, esposizioni e showcooking.
Pranzi e cene saranno sempre nelle mani dello Chef Emanuele Scarello che avrà il piacere di rielaborare, in chiave moderna e creativa, ricette e ingredienti della tradizione del Friuli. Il menù prevede crema di fagioli borlotti, olio del Carso e soffio di stravecchio e un primo piatto a base di orzo mantecato al cavolo friulano, salsa alle sarde e polvere di polenta. A seguire il filetto di maiale affumicato con verze stufate e latte al cren e, dulcis in fundo, uno strudel con ricotta di Malga alla grappa friulana.

Il Prosciutto di San Daniele
Passione, amore, tradizione ed esperienza sono gli ingredienti più importanti del Prosciutto di San Daniele. L’azienda produttrice segue una filiera sicura sotto la verifica di severi controlli e possiede certificazione DOP, ovvero la garanzia di adesione ai più elevati standard di qualità.
Il prodotto si distingue ed è amato in tutto il mondo per il suo sapore unico e inconfondibile, grazie anche all’equilibrio degli aromi e non solo. Il prosciutto, infatti, vanta l’utilizzo di raffinata carne di maiale che, a causa di un clima specifico e un certo grado di umidità, riesce a stagionare in maniera peculiare per essere poi trasformata nel pregiato salume tutto made in Italy.

Eccellenze italiane
Sarà davvero un’occasione importantissima per diffondere in maniera più ampia il Prosciutto di San Daniele e non solo . Una vetrina unica per la regione Friuli Venezia-Giulia e i suoi prodotti. Una passerella, quella del Festival di Sanremo, a spettro internazionale che porterà in alto la bandiera dei prodotti dell’enogastronomia tutta made in Italy.
a cura di Serena Proietti Colonna