Elegante e riservata, sportiva ed intraprendente, multitasking e sempre in movimento: ogni mamma è un mondo a sé, ognuna splende nella sua unicità. Per la Festa della mamma, brindiamo a chi ci ha preso per primi in braccio e ha esultato per i nostri primi passi nel mondo. Per lei che non vede l’ora di concedersi una pausa dedichiamole un momento rilassante con un bel calice di vino da sorseggiare insieme. Viaggi del Gusto ha pensato di dedicare ad ogni mamma un’etichetta speciale. Ecco allora dieci eccellenze colme d’amore per trasformare questa festa in un giorno indimenticabile.
Franciacorta Extra Brut EBB Millesimato – Mosnel (Lombardia)
Per una donna dall’eleganza senza tempo, che non cambia con il passare degli anni, EBB Millesimato Mosnel è il Franciacorta Extra Brut che Giulio e Lucia Barzanò hanno dedicato alla madre Emanuela Barzanò Barboglio, omaggio ad una donna forte e coraggiosa, tra i soci fondatori del Consorzio di Tutela della denominazione. Nel calice si presenta con un oro lucente dal perlage fine, all’olfatto conquista con quei sentori di fior di limone e verbena, le note di mandarino, zenzero e mela verde croccante. La fresca beva è resa coinvolgente da una sapidità nitida, supportata dal dosaggio Extra Brut, che ne esalta lo stile delicato.
de ViTE- Tenuta J. HOFSTÄTTER (Alto Adige)
de ViTE è la cuvée di alta montagna firmata J.Hofstätter, la nota tenuta altoatesina con sede nel cuore di Tramin-Termeno (BZ). Pinot Bianco, Müller Thurgau e Sauvignon insieme in un bianco vivace e fresco dal colore giallo chiaro, con lievi riflessi verdognoli. All’olfatto sono netti i sentori di mela fresca ed erba limoncina con note delicate di vaniglia. Al palato è fresco con un’acidità ben equilibrata. Gli aromi fruttati e floreali si confermano al palato, imprimendo al vino il suo vero carattere. Molto versatile, è la scelta perfetta per una calda giornata primaverile da trascorre con la propria mamma.
Gavi DOCG “Mine” (Piemonte)
Il Mine Gavi DOCG è un bianco nato dalle migliori uve Cortese delle undici terre che compongono questo piccolo ma complesso areale di produzione. Ad ispirare Giusi Scaccuto Cabella (ideatrice del Mine) sono stati infatti undici piccoli produttori di uva, in un territorio di appena 20 km, con tutti vigneti a conduzione familiare. Le differenze delle caratteristiche di ogni terra si riscontrano al profumo e al sorso: si riconoscono la struttura e la componente alcolica delle terre rosse, la mineralità e la sapidità delle marne arenarie e la finezza e l’eleganza delle terre bianche.

Verona Città di Dante Valpolicella Superiore DOC – Cantina Valpantena (Veneto)
Per la mamma che ama i classici della letteratura, Cantina Valpantena propone Verona Città di Dante. Una speciale etichetta di Valpolicella Superiore DOC, edizione limitata per ricordare il sommo poeta in occasione del 700esimo anniversario dalla morte. Da un blend di uve Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella, si presenta con un colore rosso rubino, al naso rivela netti profumi di fiori rossi, arricchiti da note di frutti del sottobosco e marasca in confettura. In bocca è ampio e rotondo, con un piacevole retrogusto di mandorla amara.
Brachetto D’Acqui DOCG- Monteruello (Piemonte)
Da un vitigno aromatico quale il Brachetto nasce questo spumante dolce prodotto da Monteruello, un’azienda storica incastonata nel meraviglioso territorio del Monferrato Astigiano. Si racconta che nel territorio in cui nasce Monteruello qualcosa di magico permetta alle persone di vivere a lungo. Una cosa è certa: che queste bollicine racchiudono qualcosa di magico e speciale, a partire dai suoi profumi come quello di rose e di fragola. In bocca resta altrettanto profumato, lasciando una sensazione di freschezza e di dolcezza gradevole.
Vermentino – Poggio al Lupo (Toscana)
Elegante ed unica come lo è pure la Toscana, con le sue terre vocate alla viticoltura di qualità e dove la famiglia Moretti Cuseri ha una delle sue tenute, Poggio al Lupo. I vigneti sono immersi in un paesaggio da sogno, di fronte l’Isola del Giglio e a lato Talamone. È qui che prendono vita i suoi vini: profumati, persistenti ed eleganti. Ne è un esempio il Vermentino, un bianco fresco che racchiude tutta la bellezza di un terroir vista mare.
Sangiovese Riserva Colli Pesaresi DOC – Luigi Fiorini (Marche)
Tra le dolci colline del Metauro un vino ricco di emozioni che racchiude quegli affetti unici che legano, da tre generazioni, i componenti della famiglia Fiorini al loro territorio. Da uve Sangiovese ad acino grosso nasce questo rosso di visibile consistenza e la cui produzione in termini quantitativi dipende molto dall’annata. Al naso esibisce un ampio bagaglio olfattivo che dal floreale passa ai sentori di confettura di prugna, more, ribes e mirtillo, speziato, volgendo al tabacco da pipa, cuoio, liquirizia e grafite. Al sorso è fine, caldo, dai tannini setosi. Un’armonia di sensazioni piacevoli come quelli che solo un abbraccio di mamma può dare.
Bivongi Rosso DOC– Cantine Lavorata (Calabria)
È una delle poche cantine calabresi a produrre il Bivongi DOC. Siamo sulla costa meridionale della Calabria che si affaccia sul mar Jonio. È qui che si trovano le storiche Cantine Lavorata. Da provare il rosso Bivongi ottenuto da uve Greco Nero, Gaglioppo e Calabrese. Dal colore rosso rubino intenso, profuma di marasca e frutti di bosco con sfumature di cuoio e note tostate. Al sorso è caldo, morbido con i tannini ben smussati dal passaggio in botte. Una vera chicca, intenso ed elegante che sorprenderà come regalo!
“Nostru” Catarratto Lucido 2019 – Cortese (Sicilia)
In etichetta un asino coloratissimo, espressione dell’anima del lavoro nei campi, fonte di vita e ricchezza ma anche di testardaggine e della capacità di far fronte ad enormi sforzi mantenendo la calma. Infaticabile come tutte le mamme a cui possiamo brindare con questo Catarratto Lucido Terre Siciliane IGP dell’azienda agricola Cortese. Al calice si presenta con un bel colore dorato, al naso sprizzano i sentori di frutti tropicali, pompelmo, ananas, erbe aromatiche. Spiccata la sua vivacità.
Mari – Bentu Luna (Sardegna)
Mari è dedicato alle mamme che amano le isole, piccoli mondi da esplorare o in cui rigenerarsi. La Sardegna è un tesoro di isola che il mondo invidia al nostro Paese ed è anche il ventre da cui nasce il Mari tra le prime etichette a esordire sul mercato della tenuta Bentu Luna. È il nuovo progetto enologico di famiglia Moratti basato esclusivamente sull’impiego di vecchie vigne. Mari è un Mandrolisai DOC le cui uve (Bovale sardo, Cannonau e Monica) sono raccolte da vigneti tra i 35 e i 70 anni. Al naso emergono note speziate, in bocca è morbido e colpisce per gli avvolgenti sentori di frutta scura coronati da un finale caldo.