Questo periodo di pausa forzata dalle nostre attività quotidiane le abitudini stanno cambiando. La ginnastica si riducono a una camminata fra divano e frigorifero. Sicuramente riposante, questo avrà un sicuro risultato, chili accumulati difficili da smaltire una volta tornati alle attività usuali. «La soluzione a questa forzata sedentarietà – dice Matteo Dellamandola, CEO della palestra Milano Training Club – è davvero alla portata di tutti. Basta impegnarsi a mantenere delle buone abitudini alimentari e svolgere un’adeguata attività fisica. In questo periodo storico abbiamo la fortuna di poterci permettere un frigorifero con cibo di qualità e un metro quadro libero nelle nostre case per mantenere attivo il nostro corpo».
Cosa e come mangiare
La prima buona abitudine da allenare è senza dubbio una divisione dei pasti commisurata allo stile di vita attuale. Quindi, decidere di diminuire l’apporto calorico complessivo durante l’arco delle 24 ore, può rappresentare una buona strategia per il controllo del peso e della nostra composizione corporea (massa grassa = cattiva – massa magra = buona). «Il nostro corpo – continua Dellamandola – non riconosce se stiamo mangiando un’insalata o una bella fetta di torta. Esso riconosce che stiamo introducendo dei nutrienti. Quindi non ha bisogno della giusta quantità di cibo ma della corretta quantità di nutrienti. Carboidrati, proteine, grassi, senza dimenticare fibre e acqua. Seguire una classica struttura a piramide dei pasti garantisce già di per sé un ottimo spunto per evitare di mettere su ciccia».
Solo seguendo questi semplici consigli è possibile migliorare di molto il proprio stato di forma. Quindi, in una situazione che non permette di uscire di casa, è senza dubbio adeguato:
1 Limitare il consumo di carboidrati complessi (biscotti, dolci, alcolici e così via)
2 Favorire il consumo di proteine nobili (carne, pesce o varianti veg)
3 Idratarsi a sufficienza (minimo 1,5 litri di acqua e minimo 3 porzioni di vegetali al giorno)
4 Mantenere un adeguata attività fisica.
La ginnastica
«Cominciamo con il dire – prosegue Matteo – che il nostro corpo non sa riconoscere se stiamo facendo una corsa al parco o sollevando pesi in una palestra ultimo grido. Il nostro organismo riconosce degli stimoli, se questi sono sufficientemente adeguati a generare adattamenti metabolici, allora risponderà con adeguati cambiamenti fisiologici».
In altre parole, se ci muoviamo in modo adeguato somministrando stimoli corporei adeguati, il fisico si adatta e cambia. Dato che in questo momento, la maggior parte di noi non ha a disposizioni una palestra attrezzata per svolgere attività fisica, ci siamo fatti indicare da Matteo come impostare una serie di attività indoor per stare in forma.
Una buona strategia è quella di suddividere l’allenamento settimanale almeno in due sessioni: una dedicata al calo del peso corporeo e al mantenimento del sistema cardio polmonare e una dedicata alla famigerata tonificazione muscolare.
Allenamento cardio-fitness
Le metodologie che si possono adottare sono innumerevoli ma una delle più efficaci per favorire il miglioramento dell’attività metabolica e del calo ponderale è l’allenamento a circuito. Consiste nell’alternare una serie di esercizi di diverso genere per un tempo o per un numero di ripetizioni prestabilito seguito da un riposo completo al termine dell’intera sequenza.
Vediamo concretamente un esempio di lavoro cardio-fitness a circuito sul posto:
https://youtu.be/LF9GE9Bs2zE
Questo tipo di allenamento permette di variare costantemente i movimenti del corpo, favorendo un dispendio energetico notevole. Questa attività protratta a lungo termine garantisce un netto miglioramento del metabolismo basale e del sistema cardiocircolatorio. Il risultato di tale attività, abbinata a una corretta alimentazione, favorisce la diminuzione della massa grassa (biologicamente passiva) e l’incremento della massa magra (biologicamente attiva).