Oggi dedichiamo uno spazio per gli amanti del cicloturismo e della cultura, alternativa interessante alla tipica giornata di relax al mare a Bellaria Igea Marina per un viaggio del gusto alla scoperta del territorio dei Malatesta e Montefeltro. Un percorso alla scoperta delle rocche e castelli delle due Signorie che hanno fatto la storia del territorio romagnolo-marchigiano. Ripercorrendo le rocche e castelli dei Malatesta e Montefeltro si rivivono le vicende delle famose dinastie che hanno segnato più di chiunque altro la storia locale lasciando in eredità elementi architettonici di pregiato valore storico-culturale.
Da Bellaria Igea Marina verso le dimore dei Malatesta
Il tragitto parte a Bellaria Igea Marina dove, secondo il Codice Pandolfesco, nel ‘400 si trovava una dimora appartenente ai Malatesta: una nobile riserva di caccia (oggi scomparsa) dove i Signori di Rimini accoglievano ospiti illustri tra i quali anche Papa Gregorio XII. Da Bellaria Igea Marina si procede verso S. Mauro Pascoli da dove poi si segue la direzione per S. Vito e Santarcangelo di Romagna.
A Santarcangelo di Romagna si può visitare la Rocca in cui Francesca, protagonista del Canto V della Divina Commedia partorì la figlia; passando vicino all’Arco Ganganelli sulla piazza centrale della città si prosegue poi per Torriana e Ponte Verucchio.
Da Torriana verso Montebello
Giunti al Bivio di Torriana si gira a destra puntando verso Torriana incontrando una salita. Arrivati a Torriana si prosegue in direzione Montebello dove si trova il famoso Castello che dall’alto dei suoi 436 metri domina la valle del Marecchia e dell’Uso e che storicamente rappresentava uno degli edifici più interessanti della Signoria malatestiana per il suo valore strategico essendo in una posizione di collegamento con il Montefeltro e la Toscana. Da Montebello si ritorna poi sulla medesima strada e al bivio si segue in direzione Ponte Verucchio affrontando una discesa piuttosto ripida.
Ponte Verucchio
Qui si attraversa la SP 258 salendo verso Verucchio per 3 km. Proprio a Verucchio si trova un’imponente Rocca fortificata: baluardo dei Malatesta che da lì controllavano la vallata del Marecchia e le pianure circostanti. 500 mt dopo il paese di Verucchio, mantenendo la destra, si prosegue verso S. Marino e Monte Ventoso.
San Marino
Al bivio di Monte Ventoso si raggiunge la superstrada e si gira a destra in direzione S. Marino: la più antica Repubblica del mondo, arroccata sul monte Titano. Giunti a Borgo Maggiore, uno dei castelli della repubblica sammarinese, si prende la sinistra verso Sottomontana e dopo 200 m si gira sempre a sinistra in direzione Faetano. Terminata la discesa si svolta a destra verso Albereto e Montescudo. Ad Albereto si prosegue per 2km e al bivio si gira a sinistra in direzione Montescudo.
Montescudo e Montecolombo
Fu anch’esso oggetto di contesa fra i Malatesta e i Montefeltro; la sua Rocca è un piccolo nucleo di origine medievale nonché una splendida terrazza sulla riviera riminese dalla quale si scorgono interessanti panorami. Da Montescudo si procede poi lungo una ripida discesa fino a Montecolombo per poi proseguire in direzione Coriano. 500 m dopo Croce si gira a destra puntando a Osteria Nuova e Morciano; ad Osteria Nuova si svolta per Morciano e subito a destra verso Gemmano e Montefiore.
Montefiore
Altro importante avamposto malatestiano, da qui si prosegue per un altro km girando poi a sinistra verso Morciano e discendendo per circa 6km. A Morciano si prende la destra in direzione Saludecio imboccando una salita di 5 km e a Saludecio si prosegue poi verso Mondaino.
Mondaino
nel medioevo era soprattutto un avamposto militare per la difesa delle zone di confine, riconosciuta inoltre come luogo deputato alla firma dei trattati tra le due Signorie in lotta perpetua tra loro. Da Mondaino si segue la direzione Montegridolfo lungo una ripida discesa di 3 km; al bivio si gira a sinistra in direzione Meleto e S. Rocco. Dopo 4 km al bivio si svolta a destra in direzione S. Maria del Monte, Cattolica, Morciano. Si prosegue per 6 km fino al bivio strada Cattolica e Morciano e si gira a sinistra puntando Morciano dove si segue per Mercatino fino al bivio di Osteria Nuova.
Ritorno a Bellaria Igea Marina
Di seguito, ad Osteria Nuova si gira a destra per Coriano e da lì si segue la direzione Rimini nota “capitale” malatestiana con il suo Tempio Malatestiano e Castel Sismondo. A conclusione del percorso, si segue la SS 16 fino alla rotatoria della Tolemaide per poi girare in direzione Torre Pedrera puntando alla meta ormai vicina, Bellaria Igea Marina!