Gli appassionati di mitologia sanno che la nascita di Zeus avvenne in una grotta sull’altopiano di Lassithi, e che per salvarlo da Crono, che divorava i suoi figli, Rea sostituì il neonato con una pietra e lo nascose a Creta. Ma non è l’unico di miti di cui è ricca l’isola di Creta. Il più famoso è quello di Minosse e del Minotauro. Minosse, figlio di Zeus ed Europa, divenne re di Creta e per questo Poseidone gli donò un toro bianco, ma Minosse non lo sacrificò come promesso. Per punizione, la moglie Pasifae si unì al toro, dando vita al Minotauro. Il mostro fu rinchiuso nel Labirinto di Cnosso, costruito da Dedalo (e qui intreccia un altro mito, quello del grande architetto ed inventore e del figlio Icaro che per sfuggire dall’isola con delle ali di cera volò troppo vicino al sole, le ali si sciolsero e cadde in mare). Teseo, eroe ateniese, entrò nel Labirinto per uccidere il Minotauro con l’aiuto di Arianna, figlia di Minosse, che gli diede un filo per ritrovare la via d’uscita. Tra i tesori dell’isola c’è il Palazzo di Cnosso, cuore della civiltà minoica, legato proprio al mito del Minotauro.
Come avete capito l’isola più grande della Grecia è un mix mito e di storia antica, condita da bellissimi paesaggi e spiagge bagnate da acque cristalline.

Le spiagge e le escursioni
Per chi ama le spiagge caraibiche Balos, Elafonissi e Vai hanno acque turchesi e sabbia rosa, Red Sand Beach (Kokkini Ammos) è una baia selvaggia vicino a Matala, ma per chi ama la movida Malia di notte si trasforma e offre locali dove si mangia, si beve e si balla.
Si possono fare incredibili escursioni alle Gole di Samaria, uno dei canyon più lunghi d’Europa e ai villaggi tradizionali come Anogeia e Archanes e Festo, immerso nella piana di Messarà.
Bella anche la capitale Heraklion con il Museo Archeologico che espone la più grande collezione al mondo di reperti minoici e il celebre Disco di Festo, o il Museo Storico che racconta la storia dell’isola dal periodo bizantino fino al XX secolo. Qui si può visitare anche la Fortezza di Koules, una roccaforte veneziana che domina il porto vecchio, la Fontana Morosini (Fontana dei Leoni) simbolo del centro storico, circondata da caffè e negozi; la Chiesa di Agios Titos e la Cattedrale di San Minas dedicata al patrono. Heraklion ha una ampia regione vinicola e qui si possono fare degustazioni di vini locali tra uliveti e vigneti. La Strada del 25 Agosto è la via pedonale che collega il porto alla Piazza dei Leoni, piena di negozi e ristoranti. Nelle viuzze si trovano i mercati locali perfetti per acquistare prodotti tipici e artigianato cretese.
E’ ricco di storia il Tour dell’isola di Spinalonga, un ex lebbrosario con racconti toccanti e panorami spettacolari o si può optare per una passeggiata nella città vecchia di Chania, tra vicoli veneziani, mercati e porticcioli pittoreschi.

I sapori dell’isola
Per assaporare la vera cucina cretese, la cosa migliore è andare nei paesini che ancora conservano le vere usanze dell’isola. Archanes, Anogeia, Agios Nikolaos, qui potete assaggiare il dakos un pane d’orzo croccante con pomodoro fresco, feta o mizithra, olio d’oliva e origano; i dolmades involtini di foglie di vite ripieni di riso e spezie; la tzatziki una salsa a base di yogurt, cetriolo e aglio; o la spanakopita, una torta salata con spinaci, feta e pasta fillo.
Ma non solo piatti vegetariani, si posso provare anche piatti di mare e di terra. Tra le carni gyros e souvlaki con carne di maiale o pollo marinata e grigliata, servita con pita e salse; antikristo, un agnello cotto lentamente su fuoco aperto; soutzoukakia, polpette speziate in salsa di pomodoro. La kakavià è una zuppa di pesce tradizionale, servita soprattutto durante le festività religiose, ma si assaporano anche il polpo e la seppie che sono spesso cucinati con verdure e olio d’oliva. Gustosi anche i formaggi locali: il graviera stagionato e saporito, l’anthotyro fresco e cremoso, il pichtogalo Chanion DOP, tipico della zona di Chania.

Potete provare anche il Raki un distillato locale servito a fine pasto o il Rakomelo, un raki con miele e spezie, più dolce e aromatico. E come dolci sono rinomate le loukoumades, frittelle dolci con miele e cannella e il baklava degli strati di pasta fillo con noci e sciroppo. Infine Creta è anche famosa per il suo olio d’oliva, considerato un vero e proprio “oro liquido”.