Tre giovani donne unite per continuare una tradizione di famiglia che è anche legame con il territorio, ricerca costante della qualità, sostenibilità. Ad Anguillara Veneta, dove la provincia di Padova va a toccare quella di Rovigo, il Caseificio Morandi declina al femminile l’arte casearia. Nata come impresa familiare, oggi l’azienda è guidata con passione e competenza dalle sorelle Angela, Elena e Chiara Morandi, che hanno raccolto il testimone del padre Oriano, consolidando una realtà produttiva che è un punto di riferimento per l’eccellenza lattiero-casearia.
La filosofia del caseificio si fonda su pochi, ma rigorosi, pilastri. Il primo è la filiera corta e la sostenibilità: il latte, vaccino, caprino e ovino, proviene esclusivamente da allevamenti locali situati entro un raggio di 100 km, selezionati per l’attenzione al benessere degli animali e per le pratiche di alimentazione naturale, come quelle delle bovine di razza Pezzata Rossa Italiana. Tra i fornitori spiccano l’Azienda Agraria Sperimentale “Lucio Toniolo” dell’Università di Padova, l’Azienda agricola Alberto Teston per il latte di capra e le Fattorie Rabboni e Zanetti per quello ovino. Questa scelta garantisce una materia prima di eccellenti caratteristiche organolettiche e nutrizionali.

Il secondo pilastro è la lavorazione, che privilegia i metodi artigianali. Qui si fa a meno di additivi, zuccheri, glutine e conservanti. Le produzioni utilizzano fermenti selezionati e caglio naturale, con una meticolosa cura delle fasi di acidificazione e stagionatura, talvolta arricchite con erbe aromatiche e fiori eduli per affinamenti unici.
La gamma di prodotti del Caseificio Morandi va dalle Latterie e caciotte, alle pecorine e caprine, passando per le Paglierine ideali per essere piastrate. Non mancano la Mozzarella misto pecora, lo Yogurt di pecora e misto, e formaggi freschi come Primo Sale e ricotte. Un’attenzione particolare è riservata alle stagionature e agli affinamenti, che danno vita a Pecorini e Caprini dal sapore intenso, oltre a Croste Fiorite e Robiole. Tutti i formaggi sono realizzati senza trattamenti chimici in crosta.
Simbolo della ricerca della qualità è il Caseus Patavinus 1222. Nato da una collaborazione avviata nel 2023 con l’Università di Padova (Azienda Agraria Sperimentale “Lucio Toniolo”), questo formaggio vaccino a latte crudo non è solo un’eccellenza gastronomica, ma un prodotto che mira a valorizzare le radici culturali del territorio. Il latte crudo, non sottoposto a pastorizzazione, mantiene intatto il suo patrimonio microbico, conferendo al formaggio profumi, aroma e complessità gustativa unici che riflettono il “terroir” e l’alimentazione delle bovine di Pezzata Rossa Italiana. Con una stagionatura di 8-10 mesi, il Caseus Patavinus 1222 si presenta in forma cubica di circa 6 chili con crosta sottile edibile trattata con olio extra-vergine di oliva e una pasta semidura e friabile, di colore bianco perlaceo tendente all’ocra. Ha produzione limitata e una forte valenza simbolica e culturale: lo si può trovare nella ristorazione di qualità, in enoteche e botteghe selezionate.

Il caseificio ha la Denominazione Comunale De.Co. Anguillara Veneta per alcuni “Formaggi dell’Adige” e promuove l’abbinamento dei suoi prodotti con le eccellenze enogastronomiche locali, dalle marmellate artigianali al miele.
Questa rigorosa ricerca della qualità e della naturalità è stata ampiamente riconosciuta. Da circa un decennio, il Caseificio Morandi partecipa a concorsi nazionali e internazionali, aggiudicandosi medaglie e riconoscimenti in prestigiose competizioni come i World Cheese Awards, il Concours international de Lyon, il Frankfurt international cheese, il Trofeo San Lucio a Pandino, Onaf Milano e Alma Caseus di Parma.



