Un tempo lo chiamavano Ammazza Diavolo per quanto era forte, ma anche per la capacità che aveva di scacciare tutti i demoni della mente dopo un paio di bicchieri. Oggi il rum è un prodotto identitario per l’isola caraibica, fil rouge di tour turistici e protagonista di festival internazionali
Barbados è una delle tante isole caraibiche che si trovano sulle antiche rotte che dall’Africa portavano in America e che, nel corso del XVII secolo fu colonizzata dagli inglesi. Anche Barbados venne riconvertita alla coltivazione della canna da zucchero da parte degli schiavi in maniera così massiccia da diventare, nel 1650, il primo produttore mondiale di zucchero. Dalla canna da zucchero, i lavoratori delle piantagioni, ricavavano anche un distillato conosciuto inizialmente come Kill Devil, Ammazza Diavolo perché era molto forte ma anche perché, una volta ebbri del liquore, tutti demoni della condizione in cui vivevano scomparivano.
Il rum più antico del mondo
Il Kill Evil altro non era che il progenitore del rum che nasce proprio Barbados e, in particolare, nella distilleria Mount Gay. Fondata nel 1703, col nome Mount Gilboa, dal monte nella parrocchia di St. Lucy dove si trova, oggi la Mount Gay è ancora in attività e si stima che produca il rum più antico al mondo.
Nel tempo le distillerie si sono moltiplicate e il rum è diventato un prodotto identitario di Barbados tanto da essere il fil rouge di tour turistici e il protagonista di festival internazionali.
Food & Rum Festival
Dopo aver conquistato nel 2023 il titolo di miglior festival culinario dei Caraibi, il Food & Rum Festival di Barbados torna dal 24 al 27 ottobre con una serie di eventi per gli appassionati di cucina e rum provenienti da tutto il mondo. Come sfondo scenari mozzafiato che vanno dalle splendide spiagge alle città vibranti dell’isola, per un Festival che celebra la lunga tradizione gastronomica e l’eredità del rum di Barbados.
Tra gli appuntamenti da non perdere, Oistins Under the Stars (24 ottobre) è l’evento che darà ufficialmente il via al Festival e che combina la cucina locale con l’energia vivace del villaggio di pescatori di Oistins. Gli ospiti potranno gustare piatti tradizionali come il famoso pesce alla griglia, accompagnati da rum punch
Per gli appassionati di mixology e distillati il Rum Route (25 ottobre) offrirà un tour delle più rinomate distillerie di Barbados. I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire i segreti della produzione del rum e degustare etichette di prestigio.
Un viaggio gastronomico dell’Isola
Per un’immersione nel mondo della cucina, Chef Classic (25 ottobre) è un’esperienza gastronomica interattiva che permette ai partecipanti di imparare le migliori tecniche culinarie da chef di fama mondiale.
Dopo il grande successo delle scorse edizioni, torna anche il Rise & Rum (26 ottobre), una festa sulla spiaggia al sorgere del sole, con una colazione che comprende piatti gourmet realizzati da celebri chef, accompagnata da cocktail al rum da sorseggiare tra intrattenimento e musica barbadiani.
Journey of Food (26 ottobre) invita gli ospiti a intraprendere un viaggio culinario tra i migliori ristoranti dell’isola. Chef barbadiani e internazionali realizzeranno menù esclusivi, ispirati ai sapori locali e abbinati a rum di altissima qualità. Un evento imperdibile per scoprire l’eccellenza gastronomica di Barbados, immersi nella bellezza naturale dell’isola.
Il festival si concluderà in grande stile con il Liquid Gold Feast (27 ottobre), una serata elegante dove i migliori mixologist dell’isola creeranno cocktail straordinari e gli chef presenteranno piatti gourmet che fondono tradizione e innovazione.