Trecentomila operatori provenienti da 160 Paesi, e un pubblico di 30mila persone attese nel weekend, per quella è che oggi la vetrina più importante del legno arredo italiano a livello mondiale. È la 55a edizione del Salone del mobile, che va in scena dal 12 al 17 aprile e che, con un indotto generato di circa 200 milioni, conferma il ruolo di Milano come capitale del design. Solo a Rho sono 650 gli “stilisti del mobile” chiamati a mettersi in mostra insieme ai 2.310 espositori: «Il 70% di questi – spiega il presidente del Salone, Roberto Snaidero – arriva dall’estero: l’offerta commerciale si coniuga alla cultura dell’abitare attraverso gli eventi collaterali». Del resto, che il settore continui a essere strategicamente importante lo conferma Carlo Calenda, viceministro dello Sviluppo Economico: «Il comparto sta dando segni di ripresa, con un aumento dell’export vicino al 6% nel 2015. E ci sono buoni segnali anche sul mercato interno, anche grazie al rinnovo del bonus mobili e l’estensione alle giovani coppie». Tra le novità di quest’anno, il debutto del settore xLux,