“Alla salute, alla salute delle cose vissute, delle giornate che non sono ancora arrivate…” Jovanotti protagonista nel nuovo video girato in Calabria, tra Scilla e Gerace, immortala il vero spirito “vitale” di un popolo. “Alla salute” sarà certamente il nuovo tormentone dell’estate post pandemia, un inno alla vita con tanta voglia di tornare per strada.
Alla salute, l’augurio di Jovanotti
«“Alla salute”, una modo di dire italiano che abbiamo inseguito per questi ultimi tre anni che sono passati»,così ha spiegato più volte Lorenzo Cherubini l’incipit della canzone che certamente sarà il nuovo tormentone dell’estate. Nel video girato dal regista Giacomo Triglia, in Calabria tra Scilla e Gerace ed appena presentato al pubblico, che lo vede sfilare alla guida di una banda di paese, Jovanotti brinda alla vita, al riscatto “Alla salute degli orizzonti e delle occasioni perdute. Che torneranno con altre facce per esser riconosciute. Alla salute delle nostre ferite. Che bruciano, bruciano, bruciano e intanto… guariscono!”
La clip girata tra Scilla e Gerace
Un video che parte dal mare del mito di Scilla per poi trasferirsi a Gerace e con il canto sale su per l’Italia, dove la festa fa da cornice ed esalta le bellezze naturali della Calabria ed il vero spirito “vitale” della sua gente, per una volta lontano da stereotipi, ciucci e coppole. Il brano della clip è tratto dal capitolo Mediterraneo che andrà a comporre il Disco del sole, uscita prevista per la fine dell’anno, e vede accanto al cantante italiano anche Shantel, produttore, cantante e disc jockey di origine tedesca.
Dalla Calabria, entusiamo contagioso
Lorenzo è felicissimo della calda accoglienza ricevuta al Sud, sale intanto l’attesa per la tappa del Jova Beach Party in programma il 12 agosto a Roccella Jonica: «Ho scelto la Calabria perché è il cuore del Mediterraneo, il centro del nostro mare. Mi sono divertito tantissimo – ripete entusiasta Jovanotti nelle tante interviste rilasciate – non mi è nemmeno sembrato di aver girato un video, sembrava di partecipare ad una festa di piazza. La gente poi fantastica, c’è stata fuori dall’hotel anche di notte a suonare tutto il tempo». Lorenzo si è concesso instancabilmente all’abbraccio dei tantissimi fans, grandi e picccini, ha trovato sempre il tempo per scambiare una battuta, un sorriso, un ciao, una stretta di mano, come testimoniano i tanti video e le foto postati sui profili social degli abitanti di Scilla e Gerace.
Voglia di tornare per strada
Ricorda i tempi duri, quelli del lockdown con lo sguardo dietro ad una finestra, «stavamo chiusi a chiave dietro ai muri senza sapere se saremmo stati ancora capaci di fare il pieno di aria fresca dentro ai nostri toraci» quindi arriva “Alla salute”, un modo di dire tutto nostro, italiano, un augurio per ritornare alla vita “normale” perché come ribadisce Lorenzo «Adesso c’è la voglia di tornare per strada che è fortissima, irresistibile».
Alla salute, Lorenzo, e grazie per questo inno alla vita!