Alba, Bergamo e Parma sono pronte a ufficializzare il prossimo 21 ottobre la nascita del Distretto delle Città Creative UNESCO per la gastronomia.
Il Distretto delle Città Creative UNESCO per la gastronomia
Cantiere aperto per la costruzione del Distretto delle Città Creative UNESCO per la gastronomia. Nella capitale delle Langhe sono andati in scena i sapori del distretto con i sindaci e gli chef delle città di Alba, Bergamo e Parma, uniche tre città italiane a fregiarsi di questo titolo. “Le tre Amministrazioni continuano proficuamente il percorso di definizione dell’alleanza per realizzare politiche comuni di valorizzazione e promozione dei tre territori con lo scopo di proporre nel panorama turistico internazionale le tre città come un unico grande distretto gastronomico”.
E’ stata la città di Alba a programmare una due giorni dedicata alle eccellenze del Distretto UCCN Italiano, proseguendo il cammino che porterà le tre città a ufficializzare e siglare la nascita del Distretto il prossimo 21 ottobre a Bergamo, vigilia dell’incontro del Network internazionale delle Città Creative dell’UNESCO, che si terrà proprio nel capoluogo orobico il 22 ottobre.
Il network delle Creative Cities
Strutturato in aree tematiche (Gastronomia, Letteratura, Design, Media Arts, Musica, Arti e Artigianato, Film) ciascuna città aderisce scegliendo un ambito di riferimento, ma impegnandosi anche in attività e progetti transettoriali che coinvolgono i restanti settori. Per quello che riguarda la Gastronomia, ad oggi nel nostro Paese sono solo tre le città (Alba, Bergamo e Parma appunto) che possono fregiarsi di questo titolo.
Alba scenario stupendo della vigna urbana
«Un evento straordinario – dichiarano congiuntamente il sindaco di Alba, Carlo Bo, e l’assessore al turismo, Emanuele Bolla – che ha presentato le eccellenze gastronomiche del distretto italiano nello scenario stupendo della vigna urbana della nostra città, patrimonio straordinario e contenitore della biodiversità delle nostre vigne. L’esperienza della pasta fresca realizzata insieme ai sindaci è stato un momento di scambio di idee e l’occasione per consolidare i rapporti tra le comunità di Alba, Parma e Bergamo».
Nella capitale delle Langhe per ripartire
I sindaci dei tre comuni, Bergamo, Parma e Alba – accompagnati dall’assessore albese al Turismo – hanno evidenziato come “la costruzione di reti tra città abbia ancora più importanza in questo momento, mentre è grande lo sforzo per lasciare alle spalle l’emergenza pandemica e ripartire nel comune intento di proporre un unico grande distretto gastronomico”.
Ad Alba i sindaci in classe di cucina
Oltre al lavoro di costruzione del network, i tre sindaci hanno anche partecipato insieme a una “classe di cucina” dedicata alla pasta fresca e interpretata dagli chef delle tre città in un mix di tradizione e innovazione. Uno show cooking condotto dagli chef in rappresentanza di Alba, Bergamo e Parma, riservato alle istituzioni e ai giornalisti di settore che si sono cimentati in prima persona nella preparazione delle paste fresche tradizionali.
La pasta fresca ripiena crea unità
I ravioli al plin, nella ricetta dei grandi Lidia e Guido Alciati, sono stati proposti dalla città di Alba e realizzati dalla chef Marta Pavera, responsabile del pastificio di Guidoristorante di Serralunga d’Alba. Bergamo ha presentato i propri casoncelli, preparati dallo chef del ristorante dell’hotel Winter Garden Luca Forlani. Mentre Parma ha visto Enrico Bergonzi del consorzio di ristoratori Parma Quality Restaurants e chef patron del ristorante Al Vèdel di Colorno, impegnato nella preparazione dei tortelli alle erbette. I piatti sono stati accompagnati dai vini delle Cantine di Alba.
La Vigna Urbana aperta in anteprima assoluta
Le paste fresche del distretto sono state protagoniste di Gusto in Vigna: tutti i sapori del Distretto, tra i piatti del pranzo che la città creativa di Alba ha organizzato negli spazi dell’Orto Botanico della scuola Enologica, dopo una visita nella Vigna Urbana aperta in anteprima assoluta nel fine settimana in collaborazione con Confartigianato Cuneo.
Foto gallery Gusto in Vigna ad Alba