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La primavera è alle porte. Tempo di rinascita e buoni propositi. Il primo? Mangiare meglio. Perché la bella stagione ci fa venire voglia di cibo sano, fresco, naturale. E perché mangiare bene è il primo passo per la (sempre) necessaria remise en forme in vista dell’estate. Ma cosa significa “mangiare meglio”? Non pensate a diete né a cibi insapore. Immaginate piuttosto pietanze equilibrate, realizzate con materia prima da filiera trasparente e sicura, belle da vedere e buone da mangiare. Poi smettete pure di immaginare e sedete ai tavoli di Radicetonda, bistrot vegano e salutista nella cui cucina si utilizzano esclusivamente prodotti biologici certificati (ICEA), scelti seguendo la stagionalità degli alimenti che sono, quando possibile, a filiera corta. Radicetonda è un ristorante vegano adatto anche a chi vegano non è, perché le proposte in menù non possono che far gola a chiunque cerchi un pasto equilibrato, naturale e goloso durante l’arco di tutta la giornata, dalla colazione alla cena. I piatti hanno ovviamente verdure, legumi o cereali come elementi fondamentali, che possono prendere la forma di zuppe o vellutate, ma anche di lasagne, risi, burger rigorosamente vegetali (così come lo sono anche maionese e ketchup!), sushi e pizza veg, spezzatini di seitan, tempeh e tofu, o degli wrap di avena. E se gli ultimi quattro o cinque termini non vi sono familiari, non resta altro che lasciarvi stuzzicare dall’universo di proposte vegane alternative alla carne e, in generale, ai prodotti di derivazione animale. Anche perché il modo migliore per approcciare la cucina veggie senza “timori” è quello di provarla servita da chi se ne intende davvero, da chi sa esaltare ogni ingrediente trasformando il piatto più insolito in una sorpresa gustosa. Ed è proprio questo quello che succedere ai tavoli di Radicetonda. Due le sedi milanesi, una in zona Porta Venezia (Via Spallanzani), l’altra in Porta Romana (Piazza Buozzi). In entrambi i casi la formula del pranzo è quella del piattone composto a proprio piacimento al banco, dove si viene serviti dopo aver preso il vassoio in legno corredato di piatti e bicchieri compostabili al 100%; nel locale di Piazza Buozzi ha preso inoltre il via il servizio al tavolo per la cena.Asso nella manica di Radicetonda sono infine i dolci: si parte dalle brioches vegane del mattino, accompagnate da cappuccino di latte di soia, mandorla o avena, per arrivare ai golosissimi dessert preparati senza zuccheri raffinati e a base di farina integrale. L’apice dalla golosità lo si raggiunge però con le palline crudiste al cacao e frutta secca o al limone e cocco… piccole bombe di piacere alle quali non si può rinunciare una volta provate! E per non farci mancare niente si possono ordinare anche vini biologici e biodinamici, birre e cocktails vegan, alcolici e analcolici, a base di frullati freschi di frutta e verdura; disponibile anche il Chi, bibita ricavata dalla fermentazione di fiori, frutta, radici o tè verde… Consigliatissima. Insomma, una sosta da Radicetonda vale davvero la pena per rendersi conto di come si possa mangiare sano senza rinunciare al gusto. L’ambiente dei due locali poi è davvero accogliente e informale, ma volendo a Milano è possibile anche usufruire del servizio takeaway con packaging compostabile o con consegna a domicilio (servizio Foodora). Per concludere ricordiamo che, durante la settimana dedicata alla Milano Food City (6-11 maggio), i bistrot vegani Radicetonda e Cerreto Bio daranno vita a un sodalizio all’insegna del cibo biologico certificato ICEA con una degustazione itinerante per promuovere la cultura del mangiare buono e sano.DOVE&COMERadicetondaPiazza Buozzi, 5Tel. 02.36736669Via Spallanzani, 16Tel. 02.36737924MilanoPrezzo medio a pranzo: 12 euroPrezzo medio a cena: 28 eurowww.radicetonda.it
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